TITOLO: Agente del caos
AUTRICE: Alexandra Art Club
AUTOCONCLUSIVO: Sì
GENERE: Dark, Paranormal, Gothic Romance
EDITORE: Self publishing
DATA PUBBLICAZIONE: 16 Maggio 2021
DISPONIBILE SU: Amazon
FORMATI DISPONIBILI: Ebook e Cartaceo
PREZZO: Ebook €2,69 – Cartaceo N/D – Gratis con KU
SINOSSI:
Quanto
sei disposto a tollerare per amore?
Saresti in grado di circoscrivere i tuoi limiti?
Benvenuti alla clinica Handerson, specializzata
in psichiatria, psicoterapia e psicosomatica. Al suo interno si sono visti
pazienti di ogni genere: menti alienate, straziate dal peso della vita,
disturbi, patologie e paure di ogni sorta.
Nessuno, tuttavia, era mai stato lontanamente
paragonabile all’internato 242.
Ingegnoso, manipolatore, bugiardo,
egoista.
Ajay Cooper godeva della sottomissione altrui e
non voleva bene a nessuno, eccetto che a se stesso. Molti lo definirono un
pazzo psicopatico e lui fu talmente bravo da trasformare la sua follia in
un’arma letale.
Esmeralda Ghale era una persona onesta, buona,
incorruttibile… o almeno quelli erano i finti valori in cui amava crogiolarsi.
Forte dell’illusoria convinzione che quell’immagine distorta le forniva, riuscì
ad ingannare se stessa fino a quando non accettò in cura il paziente 242.
Affascinata dalla sua personalità, dal mistero nascosto
nei suoi occhi, si lasciò trascinare in un rapporto sadico, malato, di quello
che attirava il male, nato in un luogo teatro di atroci tragedie.
Luce e Ombra.
Caos e Ordine.
Erano un buco nero pronto a lasciare che l’uno
inghiottisse l’altra.
Una partita persa che valeva la pena giocare.
ESTRATTO
«Non se la prenda, Doc. I demoni interiori sanno giocare molto bene a nascondino.»
Rise come un mentecatto prima di continuare.
«Sanno giocare così bene che persino ai nostri occhi possono essere nascosti e lo ammetta a sè stessa: lei non vuole la favola, vuole la follia.»
∞RECENSIONE∞
Cari, readers...
Se potessimo mettere infiniti cuoricini di valutazione per questo romanzo lo faremmo!
È la primissima volta che collaboriamo con l’autrice Alexandra Art Club ed è stata una delle più belle collaborazioni mai avute, così come il suo libro, letto in ateprima, è stato uno dei più belli mai letti (e ne abbiamo letti tanti).
Forse dire “letto” non esprime appieno cosa ci ha lasciato, sarebbe meglio dire “vissuto”, sì, questo libro lo abbiamo vissuto appieno.
Mai prima d’ora abbiamo avuto tanta difficoltà nello staccarci da un libro, lo abbiamo iniziato e concluso in meno di 24h, per l’esattezza alle 4 del mattino.
Una parola per descriverlo? FOLLIA.
È follia pura, un mix di sentimenti ed emozioni contrastanti.
Un libro che racchiude più generi insieme, un libro che spazia dal passato al presente, un libro che tocca delle tematiche forti e crude che ti entrano nell’anima, un libro a cui noi lettori possiamo dare il NOSTRO finale, un libro che non è mai scontato, anzi, ti lascia ad ogni pagina con una suspence, un’adrenalina pura che, credeteci, vi lascerà con i brividi sulla pelle...
Un libro studiato nei minimi dettagli tanto che dimostra quanto Alexandra ci abbia lavorato sopra in termini storici, mitologici e medici.
Di questo romanzo NIENTE È COME SEMBRA, O FORSE Sì? Sta a voi decidere.
Un dark romance mischiato al paranormal, un genere che mai avremmo pensato di amare così tanto, complice anche la maestria dell’autrice a farci capitolare.
Un romanzo che amerete e odierete al tempo stesso, come i loro protagonisti e il loro rapporto “malato”, che però li fa sentire “veri e vivi” come mai si sono sentiti.
Ed è proprio questo il problema di Esmeralda e Ajay, lei psichiatra e lui il suo paziente: PER LORO, PROVARE AMORE SIGNIFICA MORIRE.
Finzione o realtà?
Consigliamo questa lettura a chi ama il genere, in primis PARANORMAL.
È un romanzo crudo, tosto, impegnativo su molti punti di vista, per cui tenete libera la mente perchè sarà peggio di fare un giro sulle montagne russe da ubriachi, ma ne varrà immensamente la pena.
Il finale? Il finale sarà tutto vostro.
Avete presente il film “Shutter Island” con Leonardo Dicaprio?
Ecco, ancora una volta: finzione o realtà?
Una sola domanda vorremmo fare ad Alexandra?
Ma come diamine ti è uscita una storia del genere? Ma nemmeno un regista... (Ahahahaha)
VOTAZIONE: ♥♥♥♥♥/5
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