Recensione: Paura di vivere (Vol. 1 della Montgomery Series) di Valentina C

TITOLO: Paura di vivere – Vol. 1

AUTRICE: Valentina C.

SERIE: Montgomery Series

AUTOCONCLUSIVO: Sì

GENERE: Contemporary romance, college romance, young adult, sport, music, first romance

EDITORE: Self publishing

DATA PUBBLICAZIONE: 11 Ottobre 2023

DISPONIBILE SU: Amazon

FORMATI DISPONIBILI: Ebook e Cartaceo

PREZZO: Gratis con KU - Ebook (Kindle) € 2,99 - Cartaceo € 15,90 circa

SINOSSI:

Tutto parte dalla voglia di riprendersi in mano la propria vita, stravolta il tempo esatto di un sospiro. E lo so bene io, Venice Montgomery, sopravvissuta a qualcosa che mi ha cambiata profondamente.

Proprio per questo ho deciso di partire, di allontanarmi dalla mia città, per cercare di ricomporre me stessa.

Ed è quello che ho provato a fare prima di incontrare lui, uno di quei ragazzi da cui, ho imparato a mie spese, dovrei star lontana.

Sembra facile riuscirci, ma a volte il tremolio del proprio corpo non deriva dalla paura, ma dal desiderio che si prova.

Sono Kiran Knox e sono ciò che voglio che la gente veda: capitano della squadra di football, dj delle feste studentesche, rampollo di una delle famiglie più importanti d’America, ma quella che porto è solo una maschera dietro cui nascondo la mia anima e capisco, la prima volta che la vedo, che ne indossa una anche lei.

La mia Pocahontas.

L’unica in grado di guardare oltre, di vedere solo Kiran e di farmi sentire me stesso, ma è anche l’unica di cui ho davvero timore.

Capisci che puoi smettere di avere paura di vivere quando si trova il coraggio di cedere: al corpo, alla mente, all’anima, ma soprattutto al cuore.

Siamo Venice e Kiran e questa è la nostra storia.

ESTRATTO:

Si tuffa sulle mie labbra e dà il via al bacio della vita, quel bacio che lascia il segno, quel bacio che ti fa fermare il cuore e lo fa ripartire con battiti infiniti, che ti fa bloccare il respiro e ti fa andare in apnea, ma che si sostituisce all’ossigeno. Quel bacio che hai sempre sognato, sperato, desiderato e che poi diventa realtà, la tua, la sua, la nostra. E cazzo è una realtà che tutti dovrebbero vivere.

È un bacio che sa di maremoto, ciò che poi è lui, è un bacio a tratti dolce, a tratti duro, come lo siamo noi, come lo sono state e lo sono le nostre esistenze, difficili, ma alla ricerca di quella luce che ci faccia uscire dal buio che ci ha inghiottiti.

∞RECENSIONE∞

Cari, Readers…

Oggi recensione tutta al singolare firmata la Raffa, che vi racconta le sue impressioni e sensazioni a caldo sull'ultima uscita "Paura di Vivere" di Valentina C, che riesce anche questa volta a portare nei nostri Kindle, una lettura che è un maremoto di emozioni con la sua profondità di sentimenti, sensazioni, angosce e speranze tutte racchiuse nella caratterizzazione a mio avviso superlativa dei due protagonisti Venice e Kiran.

Apripista di quella che è la serie Montgomery, Valentina presenta una famiglia di alto livello sia socialmente che economicamente, ma anche e soprattutto sentimentalmente... i Montgomery, ognuno presente per l'altro a partire dai genitori, senza escludere nessuno dei fratelli, ognuno tassello importante di crescita e supporto per Venice e poi anche per il nostro dolce Kiran.

Protagonista fantastica, che non è possibile non amare per la sua forza, per il suo coraggio e per la sua enorme volontà è Venice Montgomery; ultima di quattro fratelli di una famiglia super importante del Texas, è una ragazza traumatizzata da eventi della vita che sono in grado di devastare per le cicatrici interiori ed esteriori che le lasciano addosso. Dopo un momento in cui ha toccato il buio più buio dell'anima, decide di farsi forza e cercare di tornare ad essere se stessa allontanandosi dalla sua città per andare a studiare alla Columbia di New York.

Li incontrerà il nostro bello e tormentato protagonista Kiran Knox. Figlio dell'imprenditore più importante d'America a capo della casa farmaceutica più importante del Mondo. Kiran studia economia, ma ama la musica e tutto ciò che gli gira intorno. Suona il violino con quell'amore che sua madre è riuscita a trasmettergli insegnandoglielo ed è l'artefice delle feste più sensazionali di tutto il campus, con la sua consolle da Dj in grado di creare magia.

Apparentemente è un ragazzo che ha tutto, potere, popolarità, bellezza, forza, donne come se piovessero e amici a tenergli sempre compagnia; nella realtà, una volta tolte tutte le infinite maschere che indossa per non farsi veramente conoscere è un ragazzo profondamente solo che soffre un passato ancora non chiuso, che lascia spazio ad un presente incerto e doloroso senza molte speranze di un futuro.

Il loro incontro è scritto nel destino, due anime danneggiate che insieme sapranno ricostruire i cocci dei loro rispettivi cuori, per curarsi, risanarsi e non essere più quelli che erano da soli.

"Paura di Vivere" è il titolo, nonché filone conduttore di tutta l'intera storia che ci racconta, una volta di più, qualora dovessimo dimenticarlo, che i momenti bui, l'angoscia che ci attanaglia l'anima nei momenti difficili,  l'ansia che ci incolla addosso la sensazione di disfatta, ci sono sempre stati, ritornano e ci saranno sempre, bisogna solo trovare il coraggio nonché la forza di affrontarli perché sono da questi che impareremo a trarre la nostra forza così come sono loro che ci insegnano l'importanza oltre che di tirare fuori la nostra forza, anche quella di imparare ad affidarsi a qualcuno che nella nostra vita non fa la differenza, ma è la differenza; quella persona che incontriamo, che sceglie di stare al nostro fianco per condividere gioie, dolori, angosce e tormenti... perché quando il destino ce la mette davanti, la nostra strada trova finalmente quel raggio di luce necessario per arrivare alla fine del tunnel.

Penna come sempre incisiva, in grado di lasciare sulla pella tutte le emozioni che vivono i protagonisti quasi come se fossimo noi stessi i loro compagni di stanza, Valentina riesce a riconfermarsi una scrittrice di spessore; pur trovando i classici cliché che sono il filo conduttore del genere di romanzo da lei scritto, la storia parla da sola e racconta non solo l'evoluzione di un bellissimo amore, ma anche e soprattutto parla di vita, di famiglia, di legami profondi e assoluti che rivivremo in ogni battuta, confronto o momento di comunione con tutti i protagonisti secondari, ognuno di loro fondamentale non solo ai fini della trama e dell'evoluzione della storia, ma anche e soprattutto per permette al lettore di conoscere e lasciare la giusta curiosità per tutte le future storie della serie che, da quel poco che ho letto, si prospettano moooolto interessanti!

Una lettura, "Paura di vivere", che va oltre l'ovvio, che va oltre il letto e riletto e che a suo modo ci fornisce pagina dopo pagina infiniti spunti per personali riflessioni, sul coraggio, sulla forza di rinascere, sulle seconde possibilità che ognuno di noi dovrebbe concedersi, sul sapersi fare forza, rialzare per vivere a pieno la propria vita e la sua enorme importanza.

Lettura stra consigliata a chi ha voglia di cercare in una "favola" la speranza, la tenacia e la chiave di volta per scovare nel profondo della propria anima la forza di non mollare mai e sapersi sempre rialzare, sempre, comunque e... nonostante tutto!

Buona lettura!

VOTAZIONE: ♥♥♥♥♥/5