13 settembre 2022

Recensione: Purché non sia amore di Carola Rifino & Elisa Crescenzi

TITOLO: Purché non sia amore

AUTRICI: Carola Rifino & Elisa Crescenzi

AUTOCONCLUSIVO:

GENERE: Hate to love, angst, friends to lovers

EDITORE: Self Publishing

DATA PUBBLICAZIONE: 14 Luglio 2022

DISPONIBILE SU: Amazon

FORMATI & PREZZI DISPONIBILI: Ebook (Kindle) € 2,99; Cartaceo flessibile €15,00, Rigido €18,00 – Gratis con KU

SINOSSI:

Antipatia o attrazione?

Kelly Brogan vive la sua doppia vita in un equilibrio perfetto: di giorno è un nerd creatore di videogames; di notte dipinge i muri di una Dublino addormentata. Con i suoi pantaloni stretti, le giacche di pelle e i capelli biondi perennemente in disordine, è stato portato in da ragazzino a fidarsi di poche persone, e una di queste è la sua migliore amica. Per questo, quando Ailis si trasferisce con il suo fidanzato, lui decide di lasciar libera la camera da lei un tempo occupata, almeno fino a quando le sue iridi lavanda non si scontrano con quelle azzurre di una ragazza.

Capelli rosa come lo zucchero filato, tatuaggi sparsi sul corpo e un delizioso lecca-lecca sempre tra le labbra, Darcy Murphy sembra uscita da uno dei videogiochi che Kelly progetta o forse da uno dei suoi sogni. Tuttavia, l’aspetto zuccherino di Darcy non rispecchia il suo carattere perché, tra i due, l’antipatia sembra essere l’unico punto di contatto. Darcy è a Dublino a tempo determinato: ha pochi mesi a disposizione per restaurare alcuni libri al Trinity College e altrettanti per non farsi intrappolare dalla morsa dei ricordi.

Kelly a Dublino ci vive, ed è deciso a non cedere alla curiosità che lo spinge verso la sua nuova coinquilina.

Eppure... Cosa succede se è la città stessa a raccontarti una storia differente? Quanto si può resistere prima di mettere ogni pezzo di puzzle al proprio posto?

Litigi. Provocazioni. Attrazione. Bugie.

Kelly crea mondi immaginari, Darcy in quei mondi ci vive. Sarà il loro presente ad avere la meglio o l’intreccio di storie che li caratterizza li costringerà a cambiare il loro futuro?

ESTRATTO:

«Ecco, tieni». Kels apre la mano e mi porge una caramella. L’afferro e scarto l’involucro di stagnola prima di sentirmi colpire da una stoccata in pieno petto. «Non è una caramella», constato. «Una zolletta di zucchero. Mangiala, ti sentirai meglio». «Kels, perché ne hai in tasca?» La voce mi trema, così come le palpitazioni all’interno del petto. «Qualcuno mi ha insegnato che non c’è niente al mondo che lo zucchero non possa curare», mi spiega lui. «Ovviamente lo zucchero è metaforico, si tratta di...» «Dolcezza».

∞RECENSIONE∞

Cari, Readers…

L'anno scorso eravamo riuscite a chiudere il nostro blog per il meritato riposo estivo con loro e la loro perla meravigliosa dal titolo "Come Origami", quest'anno non ce l'abbiamo fatta ma, anche da sotto l'ombrellone non ci siamo fatte sfuggire la loro seconda uscita a quattro mani che già presagiva di essere un'altra bellezza e man mano che sfogliavamo il nostro Kindle ne abbiamo avuto sempre di più la certezza; parliamo  di Carola Rifino ed Elisa Crescenzi che tornano nel loro nuovo ultimo romanzo a quattro mani dal titolo "Purché non sia amore".

Sebbene sia un libro autoconclusivo, per vivere appieno la magia dei sentimenti che provano i due protagonisti, per comprenderne il loro trascorso e tutti i legami con i personaggi secondari, vi consigliamo di non lasciarvi sfuggire prima la lettura di "Come Origami", parola della Vale e della Raffa, vi si aprirà un mondo di colori che non potrà fare altro che arricchirvi.

Ormai possiamo dire che Carola e Elisa, proprio non si smentiscono e portano ogni volta nei nostri Kindle delle letture così tanto meravigliose da lasciare un segno indelebile nel cuore del lettore; quando chiudiamo una loro storia abbiamo bisogno di tempo per metabolizzarla, salutarla e lasciarla andare prima di cominciarne un'altra perché i loro personaggi non solo hanno sempre tanto da mostrare e raccontare ma entrano talmente tanto sotto pelle da sentire vivido ancora dopo la parola fine, il loro dolore, la loro strada, la loro crescita fino alla loro faticosa rinascita.

Anche questa volta Elisa e Carola ci regalano un romanzo dove le quattro mani si fondono sapientemente senza mostrare nessun tipo di scostamento o difficoltà di proseguimento al lettore; un romanzo ben strutturato come sempre che , con un analisi introspettiva dei personaggi, un filone narrativo che tiene alta l’attenzione non solo per l’originalità stessa del racconto, e con la voglia di capire Darcy e soprattutto visto il pregresso del precedente romanzo, con la voglia di conoscere meglio Kelly, di comprenderne le sfaccettature, i timori che si nascondono dietro alla loro irriverenza, il passato che li ha trasformati e li ha ingabbiati in una vita irrisolta, si arriverà alla fine di questa loro nuova avventura in un batter d'occhio senza accorgersene e quasi soffrendo per trovarsi già alla fine di un viaggio inaspettato nei sentimenti, nella mente e nel cuore dei due protagonisti.

Un elogio, dovuto e fondamentalmente sarebbe da conferire ad un personaggio secondario già presente in "Come Origami" ma assolutamente fondamentale in questo nuovo romanzo che, nonostante la sua non presenza dona quel valore aggiunto unico ed insostituibile che permette al lettore di innamorarsi di lui ad occhi chiusi. Di chi parliamo? Lo lasciamo scoprire a voi... Siamo certe alla fine di questo viaggio la penserete esattamente come noi!

Iniziamo con il presentare, la perla rara di questo romanzo, anzi solitamente di tutti i romanzi perché il protagonista maschile solitamente è diametralmente opposto al nostro adorato Kelly Brogan.

Kelly, ironicamente Kelsey, è un ragazzo che nella vita, guardando al suo passato, ha solo dolore, solitudine e abbandono da raccontare; caduto da bambino nel baratro degli affidi e case famiglia a causa di un padre alcolizzato e violento, troverà la sua strada di risalita solamente quando al suo fianco arriverà Ailis, il suo zucchero, e insieme riusciranno a farsi uno forza dell'altra, uno famiglia dell'altra.

È un ragazzo buono, altruista e gentile che però nasconde dietro il suo look da bello e dannato ed i suoi tatuaggi che raccontano la vita il suo sentirsi solo e abbandonato; programmatore eccezionale di videogiochi, insieme ad Ailis e la sua crew disegna murale per sfogare la sua rabbia e ricercare la sua libertà.

Protagonista femminile è Darcy Murphy la nostra Cotton Candy; schiva e sempre sulle sue, ritorna a Dublino dopo quasi quindici anni completamente trasformata rispetto alla ragazzina spezzata che l'aveva lasciata; capelli rosa, corpo pieno di tatuaggi a raccontare la sua rabbia e lecca lecca sempre in bocca a nascondere il suo nervosismo.

Legata profondamente alla famiglia del damerino, sarà a lui che chiederà aiuto per trovare una camera dove stare nel periodo del suo lavoro a Dublino.

Una casa da condividere, un inizio non idilliaco, uno scambio di battute e dispetti che inizialmente li trincerano dietro alle loro maschere, un passato per entrambi traumatico che emotivamente li accomuna ed inizia per loro una strada necessariamente da percorrere insieme per trovare quella completezza che forse nella vita non hanno davvero mai avuto.

Due personaggi a loro modo entrambi anticonformisti e ribelli che potrebbero sembrare differenti ma che in realtà sono profondamente simili, che si incontrano casualmente, si vivono inizialmente per chimica, si sentono legati da un feeling non solo fisico ma soprattutto emotivo che non avevano provato mai con nessun altro fino a quel momento  e si ritrovano ben presto a spogliarsi entrambi delle proprie maschere, per lasciarsi guardare oltre le ferite che la rispettiva vita a inferto loro, scoprendo così che quando il destino mette il suo zampino, ieri e oggi si fondono in quell'unica direzione prevista da sempre e per sempre.

Una storia che non parla solo di sentimenti di coppia, ma soprattutto parla di sentimenti individuali, di vita e soprattutto di rinascita; ci insegna che si può sempre rinascere dal dolore e che esiste sempre un domani, anche quando si pensa di non meritarlo, ci ricorda che vale la pena combattere per ciò in cui crediamo e per un domani che vediamo, vogliamo e per questo rincorriamo con tutto noi stessi.

Una lettura sicuramente stra-consigliata questa non solo per chi ha già amato Ailis e a Davin ma anche e soprattutto per chi cerca una lettura che oltre a sognare, dona speranza e pace al cuore.

Grazie Carola ed Elisa… per questo nuovo esperimento riuscitissimo, speriamo non abbandoniate questo vostro feeling e continuerete a deliziarci con i vostri mix... Infondo ci sarebbero altri due o tre personaggi che vorremmo proprio scoprire 

Buona lettura!

VOTAZIONE: ♥♥♥♥♥ /5


 

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