Recensione: Sound of Absence di Daria Torresan

TITOLO: Sound of Absence

AUTRICE: Daria Torresan

AUTOCONCLUSIVO: Sì

GENERE: Sport Romance

EDITORE: Self Publishing

DATA PUBBLICAZIONE: 29 Aprile 2022

DISPONIBILE SU: Amazon

FORMATI & PREZZI DISPONIBILI: Gratis con KU - Ebook (Kindle) € 2,99 - Cartaceo flessibile e rigido € 13,90 /18,90; 

SINOSSI:

Autumn

Quattro anni prima, avevo scoperto cos’era l’odio.

Avevo visto mia sorella soffrire a causa del branco di bulli che l’aveva sbeffeggiata per la sua diversità, costringendola a trasferirsi in una scuola adeguata alle sue esigenze.

Li avevo detestati per quello.

E continuavo a detestarli, sebbene lei li avesse perdonati.

Perché io non ero come lei. Ero orgogliosa, rancorosa, a tratti vendicativa.

Più di tutti, odiavo Drake Sullivan, il playmaker titolare della squadra universitaria di basket.

La sua fama di bello e dannato risuonava anche al liceo, in cui frequentavo l’ultimo anno.

I tifosi lo avevano soprannominato Metal Storm.

Io lo chiamavo l’Anticristo.

Insolente e superbo, era convinto che il mondo girasse intorno a lui. Era abituato a prendere tutto ciò che voleva, senza chiedere. Non che mi importasse, fintanto che la sua strada non incrociava la mia.

Solo che poi decise di prendersi me.

Non aveva idea contro chi stava per scontrarsi.

Non lo avrei mai perdonato, ne ero certa.

Tuttavia, non avevo messo in conto ciò che Drake Sullivan nascondeva a tutti dietro la sua faccia da schiaffi. Un qualcosa che avrebbe potuto trasformare il mio odio in un impulso molto più pericoloso: l’attrazione.

Drake

Autumn Rylance non somigliava per nulla alla sorella timida ed empatica. Aveva una lingua tagliente come un nakiri e dei modi sferzanti. Nulla che io non potessi gestire, comunque. Era una di quelle persone che reputavo stimolanti. Forse ero strano di mio, ma più era complessa la mente e astioso il carattere di chi mi trovavo davanti, più ne ero attratto. Mi piaceva giocare con le loro teste come fossero cubi di Rubik: studiarle, comprenderle, manipolarle.

ESTRATTO:

Drake era una fusione di tratti morbidi e spigolosi, un miscuglio di durezza e soavità. Era un profilo rude e sinuoso, un cipiglio che non si attenuava del tutto nemmeno quando dormiva. Era arroganza latente, dolcezza celata, e una serie di strati dietro cui nascondeva le sue fragilità.

∞RECENSIONE∞

Cari, Readers...

Finalmente dopo tanta attesa vi possiamo parlare di una lettura che fin dalla chiusura di Sound of Silence abbiamo richiesto a gran voce all'autrice perché bisognose di doverci ricredere sull'antagonista per eccellenza delle nostre letture; Daria Torresan ha accontentato le sue fan e torna oggi nei nostri kindle con "Sound of Absence" lettura che è, a nostro avviso, di nuovo una piccola perla di bellezza nel nostro panorama romance italiano e per la quale la ringraziamo per la lettura in anteprima.

A costo di sembrare ripetitive, anche questa volta possiamo sottoscrivere, se già non fosse stato chiaro nelle nostre precedenti recensioni, che la bravura di Daria è davvero palese ed evidente in ogni riga di ogni pagina di ogni capitolo che vi apprestate a divorare; lei per noi fa parte di quel cerchio ristretto di autrici, che ad occhi chiusi consigli quando ti chiedono un suggerimento di lettura perché sai, che con lei farai sempre centro senza mai sbagliare; ad ogni sua uscita abbiamo un’aspettativa altissima che lei come sempre non delude mai... questa volta poi è riuscita in un'impresa che non tutte centrano, ossia quella di redimere il nostro principe nero senza assolutamente snaturare la caratterizzazione del suo personaggio precedentemente presentata dandoci modo non solo di conoscerlo dal punto di vista umano ma anche e soprattutto di apprezzarlo per questa sua natura umana nascosta e molto fragile. A tal proposito ricordiamo che, pur trattandosi di un romanzo autoconclusivo, consigliamo di leggere il romanzo precedente Sound of Silence, per poter capire e comprendere al meglio il contesto in cui si sviluppa la storia ed apprezzarne quindi a pieno le emozioni che si celano tra le sue pagine.

Se Sound of Silence nel suo titolo racchiudeva tutto il mondo interiore di Emma Sue la protagonista, Sound of Absence racchiude nel suo titolo l'anima e la vera essenza del nostro protagonista, i suoi silenzi, la sua rabbia, i suoi dolori e la sua visione della vita; sarà difficile da spiegare senza incappare nello spoiler pertanto accontentatevi solo delle nostre parole e fidatevi quando vi suggeriamo di entrare nel passato, nella vita e nel mondo di Drake... questo principe nero solo e sconfortato che vi farà palpitare il cuore come, se non forse di più, del suo migliore amico Joshua che abbiamo odiato e alla fine amato nel libro a lui dedicato.

Siamo partite con un'idea ben chiara dei personaggi di questo libro, anche a seguito della rilettura preparatoria a cui abbiamo partecipato insieme ad altre fans di Daria, ma vi assicuriamo che, già alla fine del primo capitolo abbiamo capito che anche questa lettura sarebbe stata intensa e sconvolgente e vi possiamo garantire che non ci siamo minimamente sbagliate; anche questa volta i protagonisti saranno in grado non solo di toccare il nostro cuore, ma a fine lettura, saranno in grado anche di arricchirlo come poche volte accade.

Ormai conosciamo ed amiamo la penna inconfondibile di Daria che, con il suo stile fluido, scorrevole ed al contempo reale ed intenso riesce a farci vivere sulla pelle tutte le emozioni che i protagonisti raccontano pagina dopo pagina tra passato e presente, anche quando queste emozioni e sensazioni, tra velata malinconia e drammatica fragilità ci conducono per mano attraverso una storia dal forte impatto emozionale fatto di crescita interiore e accettazione senza pregiudizi dei protagonisti in tutti i loro aspetti catapultandoci tra le loro gioie e soprattutto i loro tanti dolori che li segnano e quindi rappresentano. Come per Sound of Silence anche questa volta Daria affronta temi delicati ma sempre profondamente attuali; Sound of Absence è quel romanzo che non ti aspetti nonostante già intuisci la storia ed hai ben inquadrato i protagonisti, perché è un romanzo che nonostante tutto parla di realtà scomode in un modo così sincero e realistico da fare male al cuore.

Sappiamo bene che i libri sono fantasia, ma molte volte come è successo prima in Sound of Silence o ora in Sound of Absence, con assoluta maestria ed al contempo delicatezza i libri raccontano anche una versione della realtà , quella più nascosta, balorda e difficile ;primo fra tutti in questo romanzo troviamo il bullismo raccontato a 360 gradi in maniera cruda, senza fiocchetti, filtri o addolcitori ... ritornare nel bosco fa davvero un certo effetto nonostante la visione sia opposta a quella vissuta in precedenza!

Daria ci parla dei due lati della stessa medaglia, ci racconta di quella vittima che, quando finalmente alza la testa, nella maggior parte delle volte diventa carnefice; ci racconta di quel senso di assenza, di abbandono, di solitudine che molte volte si cela dietro a muri di spavalderia e asprezza per evitare che gli altri possano vedere le nostre fragilità...

A dar voce a questi temi e queste fragilità è il nostro protagonista maschile, "Metal Storm", Drake Sullivan playmaker titolare della squadra universitaria di basket, che ci mostra non solo i suoi ricordi, ma anche e soprattutto le conseguenze che il suo vissuto ha avuto e ha contribuito a renderlo il ragazzo che è oggi.

A rendere ancora più intensa questa lettura ed il percorso di crescita e di presa di consapevolezza di Drake c’è lei, la protagonista femminile, Autumn Rylance ovvero la sorella di Emma Sue; lei che conosce Drake fin da quando tormentava la sorella, vede in questo ragazzo solo ciò che lui decide di mostrare agli altri e per questo lo giudica e lo etichetta senza veramente fermarsi ad ascoltarlo, a capirlo... a conoscerlo.

Un loro incontro, diverso da quello che solitamente sono abituati a condividere darà il via ad un’escalation di emozioni che inizialmente entrambi i protagonisti non saranno in grado di riconoscere né tantomeno chiamare per nome, anzi per ragioni ovviamente differenti faranno di tutto per negarle a loro stessi e all’altro; i loro precedenti errori ed i loro pregiudizi li porteranno a stuzzicarsi ed odiarsi, ma successivamente conoscendosi meglio nel profondo non potranno non sentirsi l’uno parte dell’altra; quello che vivremo insieme a Drake e Autumn sarà, nonostante lo sviluppo della trama abbastanza scontato per alcuni aspetti, un viaggio intenso fatto di tantissime ombre ma anche una grandissima luce che si intravede in fondo al tunnel del cuore fin da subito dall’inizio del libro.

Con una scrittura fresca e scorrevole ma al tempo stesso intensa ed a tratti cruda, impareremo sulla pelle dei nostri protagonisti quanto le azioni proprie e altrui siano in grado di ferire e incidere così a fondo sia in noi stessi che in chi ci ruota attorno e vedremo pagina dopo pagina come i due protagonisti, troveranno dentro di loro la forza di credere e di lottare per quello che vogliono trovando il coraggio necessario per superare ogni cosa, anche i propri demoni.

Senza ombra di dubbio è una lettura che ci sentiamo di consigliare a chi già in precedenza ha amato i protagonisti di Sound of Silence perché arricchirà e riscatterà sicuramente la visione di quei protagonisti secondari che ci hanno lasciato con l'amaro in bocca alla fine della precedente lettura; consigliata inoltre a chi crede che nella vita ci sia sempre una possibilità di riscatto, per chi ama le storie d’amore sofferte, le storie di rinascita, di forza di coraggio e perché no anche di vita!

Buona lettura

VOTAZIONE: ♥♥♥♥ /5