14 dicembre 2021

Recensione: L'ultimo dicembre - Novella (Vol. 3 della raccolta preludi) di Bianca Marconero

TITOLO: L’Ultimo dicembre – Vol. 3

AUTRICE: Bianca Marconero

SERIE: Novella della raccolta Preludi

AUTOCONCLUSIVO: No

GENERE: Contemporary Romance

EDITORE: Amazon Publishing

DATA PUBBLICAZIONE: 6 Dicembre 2021

DISPONIBILE SU: Amazon

FORMATI DISPONIBILI: Ebook e cartaceo

PREZZO: Ebook (Kindle) € 2,99 - Cartaceo € 2,90 – Gratis con KU

SINOSSI:

Benvenuti a Cortina d’Ampezzo, al galà di fine anno della fondazione Francalanza Visconti!

Si avvicina il Capodanno e c’è la neve! Cosa può andare storto stavolta?

Niccolò Serristori è diventato un pugile semiprofessionista e passa le sue giornate tra allenamenti e ragazze, ma il centro del suo mondo è ancora lei: la sua amica Cecilia.

Eppure, qualcosa sta cambiando. Cecilia è diversa, non si confida con lui, sceglie sempre la compagnia di Jacopo e Niccolò comincia a sospettare di non essere più il suo preferito. Forse anche quello che sembrava infinito prima o poi, invece, finisce.

Jacopo Serristori ha una vita lastricata di successi. Certo, se dovesse esprimere un desiderio di fine anno, preferirebbe che suo fratello Niccolò non lo mettesse in imbarazzo e gli piacerebbe che il suo interesse per Matilde Barberini fosse ricambiato. Ma, più di ogni altra cosa, vorrebbe dimenticarsi di Clara Francalanza Visconti. Baker.

Clara porta guai, lo destabilizza e, purtroppo per Jacopo, lo manda in confusione con un sorriso. E lui proprio non capisce come possa una persona che non gli piace affatto diventare il centro esatto dei suoi pensieri.

E Brando Serristori? Perfino lui sembra felice ma, da quando ha smesso di dormire, anche Agnese non riesce più a farlo.

Tra cene di gala e serate alcoliche, tra piste da sci e saune, tra avvocati che nessuno vuole e segretarie francesi poco gradite, ecco l’ultimo dicembre della famiglia Serristori come la conosciamo. Perché, dopo la mezzanotte, niente sarà più come prima.

 

Avvertenza

L’ultimo dicembre è la terza e ultima novella della serie “Serristori- Preludi” composta da:

Un’estate al mare

Jacopo salva il Natale

L’ultimo dicembre

ESTRATTO:

«(…)ma non pretendo di spiegare a te cosa significhi tenere davvero a qualcuno…». Questo è troppo ed è ingiusto. Non ce la faccio a giocare in difesa, deve sapere che mi sta ferendo a morte. «Io so cosa significa», protesto e poi mi accorgo che non so fermarmi e metto il carico.

«Lo so ogni volta che ti vedo». «Sei ridicolo», sbotta e dirige lo sguardo verso la finestra. Le afferro il mento, lei si sottrae. «Ti ho detto di non toccarmi più». «Okay, ma tu non smettere di guardarmi!», la imploro.

«Non mi piace più quello che vedo, Niccolò». Questo arriva forte e chiaro. Arriva veloce e duro. È il tipo di pugno da cui non ti rialzi.

«Ah, devo essere proprio in disgrazia se continui a chiamarmi Niccolò».

«È il tuo nome». «No. Io, per te, sono Cocò…».

«Hai smesso da un pezzo di essere il mio Cocò».

☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆

Abbasso di nuovo la testa e mi ritrovo nei suoi occhi. «Mi sta guardando! Ma questo non vuol dire niente». «Ingenuo». Mi sfiora l’orecchio. «Vuol dire tutto. Sai cosa sta pensando ora la tua Matilde? “Chi diavolo è quella cosetta bassa e insignificante che sta ballando con il mio fedele Jacopo?”». «Non è vero». «Sì, lei si sente una dea».

Intendevo dire che non è vero che lei è insignificante.

Un po’bassa forse, ma insignificante mai.

Semmai ha il problema contrario. Significa troppo. Rappresenta troppe cose tutte insieme. E fa paura, una maledetta paura. Mi spaventa che le basti dirmi “balla con me” per togliermi ogni difesa. Mi spaventa che da quando ha detto la parola “bacio” io non ho smesso di guardarle la bocca.

∞RECENSIONE∞

Cari, Readers!!

Non potevamo non assecondare il richiamo della famiglia più incasinata del mondo di carta e correre a conoscere il proseguo dei "Preludi" di Bianca Marconero che torna nei nostri kindle con "L'ultimo Dicembre" ... accenno a quello che saranno sicuramente veri e propri capolavori del 2022. Come per le due precedenti novelle, anche questa si presenta come uno spaccato di vita reale raccontato in modo corale da tanti protagonisti senza una vera e propria conclusione, ma che spaccato ragazzi!

Vi assicuriamo che questa volta Bianca si è, se ancora possibile, superata  ancor di più del suo solito, perché quello che ci racconta in queste pochissime pagine ci emoziona il cuore, ce lo stritola, ce lo strazia per poi  colmarlo di sentimenti e di speranza ... invitandoci così ad iniziare il nostro personalissimo countdown all'arrivo della STORIA perché Bianca all'ultima pagina ci fa arrivare con così tanto magone verso i protagonisti che quasi ci è impossibile chiudere il kindle ed abbandonarli perché loro davvero meritano la luce in fondo al tunnel e con loro la nostra autrice è davvero davvero sadica... lasciatecelo dire!

Quando ci approcciamo alla lettura della famiglia Serristori & Co. entriamo talmente tanto dentro ai personaggi, talmente tanto in sintonia con il loro vero essere che ci sembra quasi di conoscerli da tempo; la capacità magistrale di Bianca poi, di raccontare la vita reale in tutte le sue più intime sfaccettature è qualcosa di così tanto tangibile durante la lettura che immedesimandoci nei protagonisti quasi non possiamo non pensare di averle vissute anche noi queste emozioni.

Li avevamo lasciati alla fine delle feste natalizie alle prese con una grande novità all'orizzonte per Brando e Agnese, un maremoto di confusione e sentimenti per Cocò e la sua Cecina ed un caleidoscopio di caos e destabilizzazione per il nostro Jack e la "ribelle e viziata" Clara.

Cosa ci avrà regalato quindi Bianca in questo piccolo scorcio di novella? 5 anni post dal nostro ultimo racconto… troviamo grandi novità e fermento in casa Serristori! E bene si, cari riders non manca proprio nessuno a questa vacanza sulla neve... ci sono proprio tutti nessuno escluso...nemmeno il cattivo della storia che, andando avanti negli anni e nella novella stessa non si rivela poi così tanto cattivo, anzi nel suo rimanere completamente fedele al personaggio che si è costruito negli anni diventa forse ai nostri occhi degno di redenzione e anche di compassione, nel suo essere così devoto ad un amore a senso unico!

Avete capito di chi stiamo parlando vero?? Si siamo sicure di sì... e questa comparsa fidatevi è solo una delle tante chicche che ci riserva Bianca in questa ultima novella.

Ma torniamo a noi…

Una vacanza a Cortina, un grande Galà di beneficenza a fare da contorno... tutte le famiglie riunite, speranze, promesse, sogni, paure e timori chiusi in ognuno dei personaggi di cui Bianca ci racconta un breve spaccato di vita!

Vi starete chiedendo il nostro Brando come ha preso la presenza di Lucio vero? Beh fidatevi la domanda fondamentale non è solo questa... perché il nostro Brando in questa novella di fine anno vi garantiamo che vorrete prenderlo a sberle; nella sua linearità e semplicità del personaggio che ragiona d'istinto senza riflettere cercando di accontentare tutti ne combinerà di tutti i colori alla nostra Agnese che si ritroverà a vivere ad un bivio, al bordo di un precipizio di sentimenti che faranno la guerra tra la sua mente ed il suo cuore!

Vogliamo parlare dei suoi due figli? Da chi vogliamo iniziare? Perché vi giuriamo, ne abbiamo per tutti...

Partiamo da lui ... il nostro cuore tifa per lui quindi non potremmo fare diversamente...

Tanti sono i cambiamenti in questi 5 anni trascorsi dalla precedente novella, Niccolò è diventato un pugile professionista mentre Cecilia è in partenza per avverare il suo sogno; un incontro, un segreto, un fraintendimento e la speranza nel cuore di Niccolò soccombe alla solitudine, alla rabbia ed allo smarrimento; vorremmo essere arrabbiate con Cecilia, ma avere a che fare con la testardaggine e l'irruenza di Nico non è facile.

Ci sarebbe piaciuto più volte entrare nel kindle ed abbracciare Niccolò, confortarlo per il suo sentirsi sempre inferiore a tutto e tutti quando invece dovrebbe imparare a capire di essere speciale nella sua unicità; avremmo voluto abbracciarlo per il suo sentirsi smarrito senza la sua Cecina, per il suo non riuscire a leggere la sua Cecilia, per il suo amarla senza sapere di essere ricambiato ma anzi essere convinto che lei ami un altro... ma l'emozione più grande questo ragazzo ce la dona nella suo legame unico e totalizzante nei confronti della madre, quel sentimento così puro che lo porta ad una totale devozione nei suoi confronti anche a discapito di passare come sempre per ragazzo problematico; lui che si domanda continuamente quanto sia differente dal padre, non si rende conto di essere profondamente uguale a lui e quando Brando ci racconta un episodio avvenuto ad un lui ragazzo al cospetto della madre, flashback significativi compaiono agli occhi del lettore disarmandolo di fronte alla realtà di quanto questi due personaggi quasi sempre agli antipodi siano invece profondamente simili.

Se il nostro cuore è andato a Niccolò, stessa cosa non potemmo dire di Jacopo, anche se dobbiamo ammettere che il suo sentirsi smarrito perdendo il terreno sotto i suoi piedi ha messo a dura prova la nostra percezione che abbiamo di lui...

Iniziamo dal principio... da un Jacopo più grande che finalmente è riuscito a lasciare il nido famigliare per spiccare il volo in un'altra città, con una grande nuova occasione all'orizzonte, tanta aspettativa, il suo sentirsi sempre perfetto e superiore e soprattutto la sua capacità (lui è convinto...ma ce l'avrà veramente? Bah) di capire gli altri al primo colpo e non cambiare mai idea nonostante tutto dimostri il contrario… ecco questo è il riassunto del bimbo Lego, un ragazzo che vive dietro l’immagine che ha costruito di sé senza permettere a nessuno di avvicinarsi troppo al suo reale Io.

Clara? Lei rimane fedele al personaggio che abbiamo conosciuto e per il quale in questa storia tifiamo... genuina, spontanea, solare riesce apparentemente a tenere testa a un algido come Jacopo ma in cuor suo si sente insicura di fronte ad una persona per la quale prova interesse ma che sembra averla condannata senza appello a rimanere lontana dal suo cuore, dalla sua mente, dalla sua vita ... dal suo Io più autentico.

Una tregua di dicembre, forse un sortilegio inavvertito o forse semplicemente il fermarsi ad “osservare” ciò che gli altri vedono e Jacopo si ostina a non vedere ed il mondo per come lo ha sempre visto non sarà più lo stesso; non saranno più le stesse le preferenze, le scelte e le decisioni, ma quando il tempo corre troppo veloce e lui rimane fermo nella sua indecisione anzi nella sua testardaggine, lo smarrimento diventa la sua armatura e la sua freddezza e compostezza l'arma contro sentimenti che cozzano con la propria razionalità. Siamo sicure di aver svelato troppo... più di questo non ci sentiamo davvero di raccontare, ma non possiamo non menzionare uno stratosferico Ulisse che sarà non solo una grande spalla nel momento del bisogno ma il pendolo della bilancia all'occorrenza; una meravigliosa Alice che, come tutte le mamme, con amore e pazienza cerca di consolare il cuore tormentato della figlia; un Lucio che iniziamo ad amare nel suo essere così terribile ... e tanti personaggi cattivi che fanno parte di un quadro generale atto ad alterare i  precari equilibri che ogni protagonista con tanta difficoltà ha cercato di trovare nella sua vita.

Anche questa volta Bianca lascia una situazione completamente in stand by anzi... ci lascia proprio con un grande magone nel cuore per queste due storie che non riescono a vedere la gioia dell'amore ma sono ancora nel limbo del dolore; noi lettrici con l'ansia d'aspettativa di sapere come e se questi ragazzi riusciranno a trovare di nuovo la loro strada di felicità insieme, non possiamo non fare nostre le parole di Alice e sperare che Bianca ci regali questi futuri capolavori quanto prima possibile!

«Vorrei solo sapere cosa succederà. Se avremo mai una possibilità». «La verità è che, per sapere come finisce una storia, devi arrivare alla fine del libro(...)».

«(...)Arriva alla fine del tuo libro, e io sono sicura che avrai esattamente il finale per cui hai lottato, sofferto e amato».

A questo punto cari readers, non ci resta che fare il conto alla rovescia per il prossimo appuntamento che avremo tra qualche mese ... Bianca ti preghiamo... non farci attendere troppo!!!

Lettura straconsigliata oltre a chi ha amato le sue precedenti serie e a chi ha già imparato ad amare la New generation 2.0 nella novella "un'estate al mare" e " Jacopo salva il Natale", ma anche e soprattutto a chi ama una lettura dolce e romantica, al contempo amara e sofferta che racconta di amori che sbocciano, che si trasformano e soprattutto crede in quelli che non tramontano mai!

Buona lettura!

VOTAZIONE: ♥♥♥♥♥ /5

1 commento:

  1. ma che meraviglia! Non so come dirvi grazie per lo spazio e l'attenzione dedicati a quest'ultimo preludio. è una bellissima analisi in cui vengono colti tutti gli aspetti che per me avevano importanza! è davvero un bellissimo regalo!

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