09 settembre 2021

Recensione: Breathless di Laura Carloni

TITOLO: Breathless

AUTRICE: Laura Carloni

AUTOCONCLUSIVO:

GENERE: Contemporary, sport, music romance, second chance

EDITORE: Self Publishing

DATA PUBBLICAZIONE: 11 Agosto 2021

DISPONIBILE SU: Amazon

FORMATI DISPONIBILI: Ebook

PREZZO: Ebook € 2,99 – Gratis con KU

SINOSSI:

Gabriel.

Voglio solo finire quest’anno scolastico, prendere la mia maturità e andarmene da qui.

Colpa mia se questo non si è già realizzato. Mi sono fatto bocciare due volte al conservatorio prima di mettere la testa a posto e l’ultimo colpo di testa potevo anche risparmiarmelo…

Tutte le mie convinzioni e poi lei…

Le sfioro il viso con due dita, lei sbatte le palpebre un secondo e apre gli occhi. Non so se sia sveglia o ancora mezza addormentata, ma avvicino la mia bocca alla sua, posandole un bacio sulle labbra appena socchiuse. Sa veramente di latte. Di latte, di una giornata di sole estiva, di innocenza. Quella che io ho perso troppo presto nel corso di questi anni. Quella che non mi sono preoccupato di tenermi cucita addosso, troppo preso a correre più veloce dei casini della mia vita e che adesso rivorrei indietro per poter vivermi Sabrina come si meriterebbe.

Sabrina.

Mi piace la sua risata, la sua voce quando canta. Ma quando è arrabbiato no. Quando è arrabbiato e litiga con qualcuno si trasforma, diventa duro e…pericoloso. Sì, la parola giusta è pericoloso.

La mia vita perfetta, disegnata tra le righe di una palestra. Schemi precisi in cui cammino sicura e poi lui…

Fisso bene il cerotto bianco sulle dita, peccato che non ne esista una versione per il cuore. Quello, se si rompe, se prende una botta o una contusione, te lo devi tenere così com’è.

Niente ghiaccio freddo per attenuarne il dolore.

Una storia nata al liceo, tra banchi di scuola e libri di fisica, tra due ragazzi che non potrebbero essere più diversi uno dall’altra.

Gabriel e Sabrina… il buio di un milione di contraddizioni contro la luce di un raggio di sole che scalda e travolge tutte le sue certezze.

La musica, la pallavolo, gli amici, la maturità che arriva e si porta via gli anni più belli.

E poi gli errori che si ripresentano alla porta e ti chiedono il conto.

ESTRATTO:

Mi avvicino per dargli un ultimo bacio a stampo e lui mi sorprende ancora, baciandomi la fronte, con le mani ben strette sul mio viso. «Seriamente? Un bacio in fronte come se fossi una bambina?» Esclamo confusa. Scoppia a ridere buttando indietro la testa. «Mi sorprendi piccola Nerd…non lo sai che il tuo amico Cartesio riteneva che i baci dati in fronte, abbiano un effetto diretto sull’anima e sullo spirito delle persone che li ricevono…E io voglio essere certo che tu sia innamorata della mia anima e non solo del mio corpo…» Conclude facendomi l’occhiolino.

∞RECENSIONE∞

Cari, Readers…

Oggi siamo molto felici di parlarvi dell’ultima uscita di Laura Carloni che, con il suo romanzo “Breathless”, che abbiamo avuto il piacere, grazie all’autrice, di leggere in anteprima, è riuscita ad emozionarci e scuoterci come solo dei bei sport e music romance riescono.

Sarà che abbiamo una predilezione per questo genere di romanzi, sarà che seguiamo Laura fin dall’inizio del suo percorso come autrice, sarà che ogni volta che ci porta nel nostro kindle una sua nuova uscita vediamo quanto l’asticella della bravura della sua penna riesca a alzarsi, ma dobbiamo  ammettere che l’emozioni che ci ha suscitato questa lettura durante tutto lo scorrere delle pagine è qualcosa che è riuscito a stupirci tanto da dire che secondo noi questo sia il suo genere più incisivo; è riuscita con la sua penna delicata ma al contempo decisa ha trasmettere in maniera magistrale l’amore per lo sport che la protagonista dimostra o per la musica come invece fa il protagonista.

Traspare in queste pagine tutto l’amore di Laura per la pallavolo e la descrizione della dedizione e sacrificio di Sabrina ci fanno pensare che lei stessa forse possa essere stata in passato una sportiva; difficile riuscire a trasmettere un così intenso “significato sportivo” se non lo si è vissuto in prima persona. In queste pagine troviamo lo sport e la musica esattamente come devono essere, non solo passioni e sogni ma anche dedizione, concentrazione, sacrificio … in due parole … obiettivo e progetto!!

Qualcosa di tuo, che senti dentro, che ti aiuta e ti sostiene in ogni momento della tua vita: ti aggrappi a lui nel dolore per tirarti su proprio come fanno i due protagonisti crescendo; vivi per lui e per il sogno che ti sei prefissato nella tua mente e niente e nessuno potrà mai portarti via il tuo obiettivo, anzi chi tenterà nell’impresa sarà completamente travolto dallo tzunami inarrestabile che è la forza di volontà di un atleta.

Questa è la prima cosa da elogiare in questo romanzo, non la storia d’amore, no lo struggente dolore dell’amore che finisce, no i demoni del passato che rovinano la nostra anima… ma lo sport, unico e solo, raccontato, narrato, vissuto, sognato in ogni sua forma!

Quella che ci troviamo di fronte quindi, pur parlando come sempre di sport, musica, second chance etc, non è stata affatto una lettura dai temi scontati, e nonostante non ci siano eclatanti momenti di suspense è riuscita a mantenere alto l’interesse sulla storia dei protagonisti fino all’ultimo; abbiamo sofferto per loro, abbiamo tifato per loro, siamo diventati insieme a loro protagonisti della loro crescita, anagrafica ed interiore, e li abbiamo visti finalmente splendere!

Il suo continua ad essere uno stile molto semplice, anche se in questo suo ultimo romanzo è riuscita a mixare benissimo, passato e presente dei due protagonisti, facendoceli conoscere, apprezzare amare e...sì, personalmente anche odiare!

Protagonista maschile Gabriel, cocciuto, cupo ma tanto, troppo vulnerabile; bello e dannato nel vero senso della parola… lui i suoi demoni se li porta tutti addosso; ha vissuto il più brutto momento della sua vita da bambino ed è convinto di non meritare la felicità della vita così non fa nulla per lasciarsi avvolgere dagli eventi positivi anzi fa di tutto per allontanarli; né ha forse paura o forse semplicemente non riesce a cibarsene; è’ il caos fatto persona e solo nella musica, trova conforto calma e… perfezione!

Protagonista femminile è la dolce Sabrina, tanto testarda, tenace ma al contempo tanto fragile è ragazza inquadrata che ha ben chiaro in mente fin da quando era sola una bambina, cosa vuole, quali sono i suoi sogni e la strada da percorre per raggiungerli; nella sua vita poco sono le distrazioni dalla quale si lascia travolgere e Gabriel non solo sarà una di quelle, ma sarà la più grande di tutte, quella che a volte ti fa mettere anche in discussione tutta la tua vita, le tue priorità ed i tuoi sogni.

Lei ragiona come se la vita fosse una formula matematica... 2+2 fa sempre 4; lui invece non può fare un progetto che il caos della sua vita lo schiaccia e lo capovolge; “Raggio di Sole” la chiama Gabriel, perché questo è per lui… la luce nel suo buio; lui buio e contraddizione, lei luce e certezza!

Li conosceremo bambini, dolce ed indifesa lei anche se dal carattere caparbio fin da piccola; già nel pieno dei suoi demoni lui anche se da sempre alla ricerca della luce!

Passano gli anni e li ritroveremo un pochino più cresciuti, che per un gioco del destino si incontreranno di nuovo. Quando le loro strade si uniranno, sarà il capovolgimento di un intero mondo ed entrambi cambieranno, in virtù di un legame che crescerà sempre di più; vivremo la loro storia tra i banchi, condivideremo le loro emozioni ed i loro sconcerti; inizieremo a vedere i loro sogni ed i loro progetti, le loro speranze la loro fiducia ed i loro demoni che verranno a chiedere il conto lasciando lungo il loro cammino solo vuoto e buio!

Quel vuoto e quel buio che solo l’amore per la pallavolo di Sabrina e l’amore per la musica di Gabriel riuscirà a sconfiggere o quanto meno mitigare!

Arriveremo quindi al loro presente … un presente fatto di strade separate, scelte, soprattutto da una parte completamente sbagliate e un destino che decide di riportare entrambi a “casa” dopo 5 anni, lasciando che al momento in cui i loro sguardi si rincontrino, nemmeno un minuto sembrerà passato.

Seppur per ragioni differenti, sarà difficile per entrambi donarsi una seconda possibilità; Sabrina dopo aver sofferto troppo a causa di Gabriel, ad un passo dalla realizzazione di tutti i suoi sogni, non ha intenzione di lasciarsi andare di nuovo al caos che sicuramente metterà di nuovo sottosopra tutta la sua vita; da parte sua Gabriel vuole avere di nuovo la sue luce vicino e deciderà di fare di tutto per convincerla che questa volta è la volta giusta ma ci saranno sempre i suoi segreti o demoni del passato da rivelare troppo pesanti e difficili da gestire che non gli permetteranno di credersi degno dell’amore di Sabrina.

Il loro crescere, sia anagraficamente ma soprattutto interiormente sarà qualcosa che riuscirà a lasciare il segno nel lettore che, se fino al capitolo prima si ritroverà come noi ad odiare Gabriel per tanti errori ed a empatizzare con Sabrina immedesimandosi nella sua sofferenza, non potrà all’ultimo tifare per la realizzazione di entrambi;

Grazie alla minuzia di dettagli e intensità di emozioni che riesce a trasmettere la penna di Laura, per noi è stato davvero facile immedesimarci in molte scene tra i due protagonisti; per chi ama ed insegue lo sport, sicuramente l’emozione dell’Ariake Arena vibrerà sottopelle; per le eterne romantiche invece non sarà difficile immaginarsi e diventare una della ventimila spettatrici presenti a San Siro al concerto forse più importante di Gabriel.😉

Tenete a mente queste due scene, anche se non possiamo davvero dire oltre... perché davvero questo romanzo non merita spoiler ma solo un vero invito a prenderlo in mano e dargli la sua giusta possibilità, vedrete che concorderete con noi sul fatto che ne sarà sicuramente valsa la pena!

In ultimo da non dimenticare, un’ambientazione assolutamente da non sottovalutare visto che il romanzo si svolge in alcune delle città più belle d’Italia ed una nota va anche a tutti i personaggi secondari che abbiamo incontrato durante la lettura, Ale e Claudia saranno davvero fondamentali sia nei momenti di leggerezza che in quelli di sostanza, senza della Vedova nera e Puffo Vanitoso siamo sicure che gran parte del racconto avrebbe perso il suo vero valore.

E’ una storia molto leggera nella forma ma intensa nella sostanza dei sentimenti trattati, romantica e a tratti malinconica che consigliamo a chi sogna nell’amore che supera ogni ostacolo e soprattutto per chi ama le storie d’amore e di vita che sanno toccare direttamente le corde del cuore.

Buona lettura!

VOTAZIONE: ♥♥♥♥,5 /5


 

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