18 gennaio 2021

Recensione: Rebel Queen di Daria Torresan


TITOLO: Rebel Queen

AUTRICE: Daria Torresan 

AUTOCONCLUSIVO:

GENERE: Contemporary Romance/Age Gap

EDITORE: Amazon KDP

DATA PUBBLICAZIONE: 3 Gennaio 2021

DISPONIBILE SU: Amazon

FORMATI DISPONIBILI: Ebook e cartaceo

PREZZO: Ebook €0,99 – Cartaceo €11.64 – Gratis con KU

SINOSSI:

Diciassette anni, ciocche rosa tra i capelli e uno skate sempre appresso. Rebel non cerca solamente di apparire, lei vorrebbe essere vista. Vorrebbe smettere di essere invisibile agli occhi di un padre che la ritiene un errore, ma non al punto da divenire un peso. Quando lo stipendio della madre non basta per pagare le spese del college, prende al volo l’occasione di fare da baby-sitter ai gemelli che vivono all’inizio della via. Una soluzione perfetta, se non fosse per il loro padre. Blue Dushan è il vicino dai capelli lunghi, dai tatuaggi intriganti, che la tratta come se fosse una nullità. Difficile mordersi la lingua quando si è provocatori per natura. Tra una battuta sagace e un’altra, Rebel si accorgerà che quell’uomo l’attrae in un modo tanto travolgente quanto inappropriato.

Blue ha accettato di vivere nella finzione di un matrimonio felice e all’apparenza perfetto solo per amore dei suoi figli. L’ultima cosa di cui ha bisogno è una mocciosa irriverente e incredibilmente sexy tra i piedi, capace di suscitargli immagini inopportune. Eppure sa che non dovrebbe fare certi pensieri su di lei. Ha solo diciassette anni, troppo giovane per un uomo che dalla vita ha già preso molto. Tuttavia, più il tempo passa, più è difficile resistere alla tentazione. Soprattutto se Rebel potrebbe essere la ragione per dare una svolta alla sua vita.

ESTRATTO:

La volete sentire la storia di una ragazzina che non credeva alla felicità e alla quale la vita un giorno gliel’ha fatta assaggiare per poi togliergliela di nuovo e riderle in faccia? La volete conoscere? E allora venghino signori venghino. Prendete posto sulle poltrone di velluto rosso. Stendete le gambe, rilassate la schiena.

Si alzi il sipario, escano gli attori.

E chissà che, in qualche modo, ci sia un lieto fine per questo spettacolo.

∞RECENSIONE∞

Cari readers,

Questo romanzo inizialmente non ci ha covinte molto. Non è sicuramente “originale”, ma considerando il genere ormai non è semplice trovare questa caratteristica. Nonostante questo, noi non diamo peso all’assenza di originalità perchè siamo convinte che anche se un tema è trattato numerose volte, cambiando la “penna” che lo scrive, cambiano anche le emozioni che suscita.

Come in questo caso.

Un romanzo “potente” e “coinvolgente” nel vero senso della parola.

Partiamo da Rebel, la protagonista femminile. Come dice il nome stesso “ribelle”, ma in realtà una finta ribelle. Ha diciassette anni e vive con la madre a Shelburne nel Vermont. Suo padre, che vive nella stessa città, le ha “abbandonate” appena ha saputo della gravidanza indesiderata in quanto lui aveva già una famiglia e il suo rapporto con la madre di Rebel era  considerato solo un passatempo. Non l’ha mai riconosciuta e anche ora per strada, non la degna nemmeno di uno sguardo e nessuno sa della loro parentela. Rebel è una ragazza tenace, ambiziosa, dedita allo studio, ma nasconde la sua vera personalità e la sofferenza verso il rifiuro del padre nei suoi confronti dietro chili di trucco, abiti succinti e amicizie discutibili.

Abbiamo letto davvero pochi libri in cui un’autrice sapesse descrivere in maniera così VERA delle situazioni e soprattutto delle emozioni personali dei protagonisti.

Passiamo a Blue, il protagonista maschine. Ha trentacinque anni ed è un architetto. Il classico bello, ricco, dannato e stronzo dai capelli lunghi, occhi azzurri magnetici e il classico giubbino di pelle nero.

E’ incastrato in un matrimonio infelice e pieno di bugie solo per il benessere e la serenità dei suoi due gemelli di sette anni, al quale un giorno farà da Baby-Sitter proprio Rebel che frequenterà sempre più spesso la sua casa.

Nasce cosi il loro rapporto altalenante.

Tra Rebel subito attratta da lui, che farà di tutto per conquistare quell’uomo irragiungibile dalla vita già realizzata e troppo grande per lei e Blue attratto allo stesso modo da una ragazzina di soli diciassette anni che gli farà perdere la ragione, al quale cercherà in tutti i modi di resistere più per paura di esser di nuovo ferito che per altro e dalla vita totalmente da costruire.

Tra gelosie, incomprensioni, differenze sostanziali e paure, sboccerà questo amore folgorante e intenso che porterà Rebel a non sentirsi piu “sbagliata” e Blue a prendere finalmente la decisione di metter fine a quel matrimonio ormai finito che lo lega da troppo tempo, sia per il proprio bene che per quello dei suoi figli al quale sta mentendo facendoli vivere un “qualcosa” di finto, infelice e sbagliato, per iniziare una nuova vita con Rebel.

Ma il destinio a quanto pare non è dalla loro parte, soprattutto dalla parte della “regina ribelle”. Rebel, dopo esser rimasta incinta e aver finalmente trovato il suo posto nel mondo, perde il loro bambino entrando in un buco nero e allontanandosi totalmente da Blue. Quest’ultimo con determinazione e pazienza fa di tutto per riconquistarla, per far sì che abbia di nuovo fiducia nel loro amore ma soprattutto in se stessa.

Due rette perfettamente parallele che riusciranno a creare un meraviglioso cerchio perfetto.

Abbiamo provato una miriade di emozioni soprattutto per come l’autrice è stata in grado di descrivere minuziosamente ogni singolo aspetto emotivo dei due protagonisti. E’ facile descrivere cose “materiali”, non lo è altrettanto entrare letteralmente nelle anime dei personaggi di un libro.

Non è facile colmare le descrizione rendendole avvincenti e riuscedo a far entrare il lettore a capofitto nella storia, ma Daria ci è riuscita in pieno. Abbiamo sinceramente e spesso avuto i brividi in numerose situazioni descritte.

Amiamo i Pov alterni perchè così si è in grado di entrare in sintonia con entrambi i personaggi e lei li ha gestiti in maniera eccellente.

Inoltre c’è un giusto connubio tra parte “descrittiva” e parte “colloquiale” e questo rende la lettura leggera, aiutata anche da un lessico semplice e fluido.

L’unico appunto/consiglio che ci sentiamo di dare all’autrice, considerando che pubblica in self, è di far revisionare la bozza a qualcuno di competente prima di pubblicarla perchè abbiamo riscontrato vari errori. O comunque da più persone.

Non resta che farti i complimenti e augurarti in bocca al lupo per questa storia davvero meravigliosa che lega il lettore ad ogni singola pagina.

Buona lettura!

VOTAZIONE: ♥♥♥♥♥/5

Nessun commento:

Posta un commento