TITOLO: Lady Pride and Mister Prejudice
AUTRICE: Bianca Marconero
AUTOCONCLUSIVO: Sì
GENERE: Retelling di Orgoglio e pregiudizio
EDITORE: Giunti Editore
DATA PUBBLICAZIONE: 28 Febbraio 2024
DISPONIBILE SU: Amazon
FORMATI DISPONIBILI: Ebook e Cartaceo
PREZZO: Ebook (Kindle) € 9,99 - Cartaceo € 16,50
SINOSSI:
È una verità universalmente riconosciuta che una donna realizzata sul lavoro e circondata da veri amici non abbia nessun bisogno dell'amore. O, almeno, di questo è convinta Eloisa Darcy, direttrice editoriale della prestigiosa Pemberly Press, che oramai da tempo ha chiuso con gli uomini. Tutto nella sua vita va a meraviglia, almeno finché non si profila una grana che può rovinarle la carriera: per ottenere i diritti del romanzo di culto Prime impressioni, deve trovare un editor all'altezza delle pretese dell'autore. In cerca di ispirazione, lascia Londra alla volta di Netherfield, la tenuta dove, anni prima, lei e la sua amica Chantal Bingley hanno trascorso un'estate indimenticabile. Ma anche le buone idee possono riservare pessime sorprese. Ecco, infatti, materializzarsi davanti ai suoi occhi la persona con cui da ragazzina ha avuto un furibondo, misterioso litigio. William Bennet è rimasto esattamente come lo ricordava: sbruffone, rozzo, pieno di pregiudizi. Eloisa è determinata a mantenere le distanze, e a lui la cosa non dispiace: dopotutto, quella ragazza orgogliosa e algida non l'ha mai potuta sopportare. E allora perché ogni volta che si trovano vicini scatta un'intesa così irrefrenabile? Destreggiandosi fra quattro fratelli sgangherati, una madre autrice di imbarazzanti romanzi rosa, un ex agguerrito e un'amica capace di sacrificare tutto per il vero amore (ma è quello sbagliato), Eloisa e William scopriranno che il lieto fine, forse, si trova proprio fra le pagine di Prime impressioni. Un retelling genderswap di Orgoglio e pregiudizio che sa rileggere la più grande storia d'amore di tutti i tempi con originalità, delicatezza e brio, senza però tradirne lo spirito immortale.
«Questo vestito merita di essere indossato» insiste. «Così continuerò a non piacerti?» «Questo o un altro non cambierebbe il risultato.» «E sarebbe?» «Che, anche se in molte circostanze tu corri il rischio di essere perfino troppo, sarai, comunque e sempre, abbastanza.»
∞RECENSIONE∞
Cari,
Readers…
Oggi finalmente, dopo un'attesa che ci ha logorato di curiosità, vi parliamo
della nostra autrice italiana del cuore, Bianca Marconero, uscita nella
librerie grazie alla Giunti Editore con il suo Lady Pride and Mister Prejudice,
un retelling in chiave moderna gender swap di Orgoglio e Pregiudizio.
Sarà che noi abbiamo amato profondamente la storia di Mr. Darcy e Lizzie Bennet
ed anzi sono stati forse proprio loro in età giovanile a farci scoprire questo
folle amore verso il romance e tutte le sue sfumature romantiche, ma noi
eravamo proprio curiose di capire come la penna di Bianca, che noi sappiamo
essere in grado di fare magie, fosse riuscita in una sfida così enorme senza
intaccare i punti chiave del romanzo originale.
La sua penna attenta e minuziosa, che parla di un epoca moderna, ma lo fa
riuscendo a nostro avviso a mantenere i toni, i ricordi e le evocazioni di
un'epoca lontana, sono per noi il punto vincente di questa sfida. Leggevamo di
Eloisa e William, della loro famiglia, della loro storia e dei loro
fraintendimenti ed avevamo ad ogni pagina la sensazione di essere insieme a
Mr.Darcy e Lizzie; una sensazione difficile da spiegare ma assolutamente unica
nel suo genere... leggere il nuovo, un'altra epoca ed altri protagonisti,
rivivendo intensamente il vecchio, pietra miliare scolpita nel nostro cuore.
Una lettura nuova che rievoca alla mente ricordi ormai lontani non solo di
epoche ma anche proprio di periodi di lettura, frapponendosi nella nostra mente
creando quel contrasto che ci ha stupito, sbalordito e piacevolmente
accompagnato durante tutta la lettura.
Bianca è riuscita, pur adottando a nostro avviso una penna più lenta,
forse più altisonante e per questo magari meno scorrevole del suo solito, a
portarci in quella campagna sconfinata, tra cavalli e restauri, immerse non
solo nella storia ma anche nella caratterizzazione non unicamente dei
protagonisti ma anche di tutti i secondari, così evidenti nelle similitudini con
il romanzo originale che la sensazione di “rilettura” l'abbiamo percepita molto
marcata soprattutto in alcuni punti della storia.
William, uno dei cinque fratelli Bennet, è un avvocato ventiseienne dal
cuore enorme che dedica gran parte del suo tempo in studio seguendo cause pro
bono, ama la sua pazza e sgangherata famiglia e soprattutto ama la letteratura
in cui è anche laureato.
Famiglia molto modesta completamente sopra le righe la sua; ad affiancarlo in
questo viaggio gender swap non mancheranno una mamma scrittrice romance non
delle più brillanti, un po’ invadente e molto bizzarra, i due fratelli minori
dai capelli sempre colorati che ne combineranno di ogni tipo in ogni occasione
e soprattutto un fratello maggiore di nome John, fin troppo buono ed educato,
dall'animo nobile e la dolcezza che saprà ammaliare non solo il lettore ma
anche chi avrà la fortuna di capitargli vicino .
Eloisa Darcy, come la copia originale dalla quale viene creata, è
caratterizzata alla perfezione nel suo apparire bella, ricca, orgogliosa,
distaccata e molto riservata.
Dopo una grande sofferenza nel passato non si fida e non concede occasioni a
nessuno, soprattutto uomini.
Direttrice della casa editrice Pemberly Press a Londra, vive un momento di
stress lavorativo che la spinge a cercare tranquillità nella tenuta di campagna
della sua migliore amica Chantal Bingley, a Netherfield.
Tra Eloisa e William ci sono dei trascorsi di età giovanile mai superati che
ancora si rinfacciano e che portano entrambi a mal sopportare apparentemente la
reciproca presenza quando si incontrano di nuovo a Netherfield.
In pieno ritratto Austen ma invertito, avremo una Darcy fortemente orgogliosa
che difficilmente si smuoverà dalla sue posizioni nonostante si renda conto a
volte di non avere ragione e un Bennet pieno di pregiudizi nei confronti di
Eloisa, che lo porteranno a non credere, a non fidarsi e soprattutto a trovare
sempre il nero anche quando magari lei invece è in buona fede.
È ironico pensare che forse solo Bianca poteva essere in grado di farci amare e
soprattutto commuovere per la protagonista gelida e imperturbabile e farci
invece a volte arrabbiare nei confronti del protagonista dal cuore enorme, ma
senza cuore solo nei suoi confronti; Bianca è riuscita ad invertire anche
questo stato d'animo che ha dato a tutta la durata del racconto un'intensità
enorme soprattutto di fronte alle evidenti reciproche incomprensioni,
fraintendimenti e frecciatine.
Come abbiamo anticipato ad inizio recensione, moltissimi gli elementi in comune
con la nostra amata Austen che ritroveremo in ogni capitolo di questa storia
dal sapore regency, ma dall’epoca perfettamente moderna.
Non lasciatevi sfuggire questa originalissima lettura, non solo perché Bianca è
garanzia di un romanzo spettacolare in ogni sua forma ma anche per avere anche
voi come noi un momento amarcord al ricordo di una lettura forse anche per voi
avvenuta tanti tanti anni fa ma rimasta ancora scolpita nel cuore.
Buona lettura!
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