26 marzo 2024

Recensione: Lady Pride And Mister Prejudice di Bianca Marconero

TITOLO: Lady Pride and Mister Prejudice

AUTRICE: Bianca Marconero

AUTOCONCLUSIVO:  

GENERE: Retelling di Orgoglio e pregiudizio

EDITORE: Giunti Editore 

DATA PUBBLICAZIONE: 28 Febbraio 2024

DISPONIBILE SU: Amazon

FORMATI DISPONIBILI: Ebook e Cartaceo

PREZZO: Ebook (Kindle) € 9,99 - Cartaceo € 16,50

SINOSSI:

È una verità universalmente riconosciuta che una donna realizzata sul lavoro e circondata da veri amici non abbia nessun bisogno dell'amore. O, almeno, di questo è convinta Eloisa Darcy, direttrice editoriale della prestigiosa Pemberly Press, che oramai da tempo ha chiuso con gli uomini. Tutto nella sua vita va a meraviglia, almeno finché non si profila una grana che può rovinarle la carriera: per ottenere i diritti del romanzo di culto Prime impressioni, deve trovare un editor all'altezza delle pretese dell'autore. In cerca di ispirazione, lascia Londra alla volta di Netherfield, la tenuta dove, anni prima, lei e la sua amica Chantal Bingley hanno trascorso un'estate indimenticabile. Ma anche le buone idee possono riservare pessime sorprese. Ecco, infatti, materializzarsi davanti ai suoi occhi la persona con cui da ragazzina ha avuto un furibondo, misterioso litigio. William Bennet è rimasto esattamente come lo ricordava: sbruffone, rozzo, pieno di pregiudizi. Eloisa è determinata a mantenere le distanze, e a lui la cosa non dispiace: dopotutto, quella ragazza orgogliosa e algida non l'ha mai potuta sopportare. E allora perché ogni volta che si trovano vicini scatta un'intesa così irrefrenabile? Destreggiandosi fra quattro fratelli sgangherati, una madre autrice di imbarazzanti romanzi rosa, un ex agguerrito e un'amica capace di sacrificare tutto per il vero amore (ma è quello sbagliato), Eloisa e William scopriranno che il lieto fine, forse, si trova proprio fra le pagine di Prime impressioni. Un retelling genderswap di Orgoglio e pregiudizio che sa rileggere la più grande storia d'amore di tutti i tempi con originalità, delicatezza e brio, senza però tradirne lo spirito immortale.

ESTRATTO:

«Questo vestito merita di essere indossato» insiste. «Così continuerò a non piacerti?» «Questo o un altro non cambierebbe il risultato.» «E sarebbe?» «Che, anche se in molte circostanze tu corri il rischio di essere perfino troppo, sarai, comunque e sempre, abbastanza.»

∞RECENSIONE∞

Cari, Readers…
Oggi finalmente, dopo un'attesa che ci ha logorato di curiosità, vi parliamo della nostra autrice italiana del cuore, Bianca Marconero, uscita nella librerie grazie alla Giunti Editore con il suo Lady Pride and Mister Prejudice, un retelling in chiave moderna gender swap di Orgoglio e Pregiudizio.
Sarà che noi abbiamo amato profondamente la storia di Mr. Darcy e Lizzie Bennet ed anzi sono stati forse proprio loro in età giovanile a farci scoprire questo folle amore verso il romance e tutte le sue sfumature romantiche, ma noi eravamo proprio curiose di capire come la penna di Bianca, che noi sappiamo essere in grado di fare magie, fosse riuscita in una sfida così enorme senza intaccare i punti chiave del romanzo originale.
La sua penna attenta e minuziosa, che parla di un epoca moderna, ma lo fa riuscendo a nostro avviso a mantenere i toni, i ricordi e le evocazioni di un'epoca lontana, sono per noi il punto vincente di questa sfida. Leggevamo di Eloisa e William, della loro famiglia, della loro storia e dei loro fraintendimenti ed avevamo ad ogni pagina la sensazione di essere insieme a Mr.Darcy e Lizzie; una sensazione difficile da spiegare ma assolutamente unica nel suo genere... leggere il nuovo, un'altra epoca ed altri protagonisti, rivivendo intensamente il vecchio, pietra miliare scolpita nel nostro cuore. Una lettura nuova che rievoca alla mente ricordi ormai lontani non solo di epoche ma anche proprio di periodi di lettura, frapponendosi nella nostra mente creando quel contrasto che ci ha stupito, sbalordito e piacevolmente accompagnato durante tutta la lettura.
Bianca è riuscita, pur adottando a nostro avviso una penna più lenta,  forse più altisonante e per questo magari meno scorrevole del suo solito, a portarci in quella campagna sconfinata, tra cavalli e restauri, immerse non solo nella storia ma anche nella caratterizzazione non unicamente dei protagonisti ma anche di tutti i secondari, così evidenti nelle similitudini con il romanzo originale che la sensazione di “rilettura” l'abbiamo percepita molto marcata soprattutto in alcuni punti della storia.
William, uno dei cinque fratelli Bennet, è un avvocato ventiseienne dal cuore enorme che dedica gran parte del suo tempo in studio seguendo cause pro bono, ama la sua pazza e sgangherata famiglia e soprattutto ama la letteratura in cui è anche laureato.
Famiglia molto modesta completamente sopra le righe la sua; ad affiancarlo in questo viaggio gender swap non mancheranno una mamma scrittrice romance non delle più brillanti, un po’ invadente e molto bizzarra, i due fratelli minori dai capelli sempre colorati che ne combineranno di ogni tipo in ogni occasione e soprattutto un fratello maggiore di nome John, fin troppo buono ed educato, dall'animo nobile e la dolcezza che saprà ammaliare non solo il lettore ma anche chi avrà la fortuna di capitargli vicino .
Eloisa Darcy, come la copia originale dalla quale viene creata, è caratterizzata alla perfezione nel suo apparire bella, ricca, orgogliosa, distaccata e molto riservata.
Dopo una grande sofferenza nel passato non si fida e non concede occasioni a nessuno, soprattutto uomini.
Direttrice della casa editrice Pemberly Press a Londra, vive un momento di stress lavorativo che la spinge a cercare tranquillità nella tenuta di campagna della sua migliore amica Chantal Bingley, a Netherfield.
Tra Eloisa e William ci sono dei trascorsi di età giovanile mai superati che ancora si rinfacciano e che portano entrambi a mal sopportare apparentemente la reciproca presenza quando si incontrano di nuovo a Netherfield.
In pieno ritratto Austen ma invertito, avremo una Darcy fortemente orgogliosa che difficilmente si smuoverà dalla sue posizioni nonostante si renda conto a volte di non avere ragione e un Bennet pieno di pregiudizi nei confronti di Eloisa, che lo porteranno a non credere, a non fidarsi e soprattutto a trovare sempre il nero anche quando magari lei invece è in buona fede.
È ironico pensare che forse solo Bianca poteva essere in grado di farci amare e soprattutto commuovere per la protagonista gelida e imperturbabile e farci invece a volte arrabbiare nei confronti del protagonista dal cuore enorme, ma senza cuore solo nei suoi confronti; Bianca è riuscita ad invertire anche questo stato d'animo che ha dato a tutta la durata del racconto un'intensità enorme soprattutto di fronte alle evidenti reciproche  incomprensioni, fraintendimenti e frecciatine.
Come abbiamo anticipato ad inizio recensione, moltissimi gli elementi in comune con la nostra amata Austen che ritroveremo in ogni capitolo di questa storia dal sapore regency, ma dall’epoca perfettamente moderna. 
Non lasciatevi sfuggire questa originalissima lettura, non solo perché Bianca è garanzia di un romanzo spettacolare in ogni sua forma ma anche per avere anche voi come noi un momento amarcord al ricordo di una lettura forse anche per voi avvenuta tanti tanti anni fa ma rimasta ancora scolpita nel cuore.
Buona lettura!

VOTAZIONE: ♥♥♥♥,5/5

 


 

Nessun commento:

Posta un commento