23 gennaio 2024

Recensione: Paura di Credere (Vol. 3 della Montgomery Series) di Sara Mangione

TITOLO: Paura di Credere – Vol. 4

AUTRICE: Sara Mangione

SERIE: Montgomery Series

GENERE: Contemporary romance

CATEGORIA: Romantic Suspense

SETTING: Las Vegas, Nevada/Dallas, Texas

TROPE: Accidentally marriage, Brother’s best friend

AUTOCONCLUSIVO:

DISPONIBILE SU: Amazon

DATA DI PUBBLICAZIONE: 17 Gennaio 2024

EDITORE: Self publishing

FORMATI & PREZZI: Ebook €2,99 – Cartaceo flessibile €16,50- Gratis con KU

TRAMA:

Tutto ciò che succede a Las Vegas rimane a Las Vegas, si dice così, no?

Anche quando torni con una fede al dito?

Riporre la propria fiducia in qualcuno non è per tutti. Perché questa è troppo sottile e fragile. È pericolosa, a volte. Devi avere il coraggio di affidarti completamente e io, Syria Montgomery, sono più brava a celare le mie paure con il mio carattere esuberante.

La mia è una facciata che nasconde molto di più dentro di sé, nessuno sembra capirlo però. Nessuno, tranne Duncan Collins.

Non ho mai potuto nemmeno sfiorare con lo sguardo la piccola Syria Montgomery o avrei infranto la promessa fatta al mio migliore amico Tex. Quando mi sono svegliato con lei nel mio letto in una camera a Las Vegas ho capito cosa volevo, cosa desideravo.

Tornati in Texas, ognuno alle proprie vite, un'indagine mi spingerà ancora una volta da lei, fra le sue braccia. Crederle sarà arduo. E resistere sarà sempre più difficile.

Solo insieme possiamo smettere di avere paura di credere in un sentimento capace di stravolgere ogni nostra certezza.

Siamo Syria e Duncan e questa è la nostra storia.

ESTRATTO:

Un singhiozzo mi sorprende sconvolgendoci entrambi. Chiudo gli occhi e tutto ciò che percepisco è calore. Mi stringe come se proteggermi fosse la sua unica ragione di vita. Mi ingloba tra le sue grandi braccia e non mi lascia ritrarre. Scuoto la testa contro il suo torace di marmo. «Non so niente. Davvero.» Il tormento nella mia voce è agonizzante anche alle mie orecchie. Il (...)

«Ti credo, Syria. Ti ho sempre creduto e continuerò a farlo.» Mi culla. Incastrandomi contro il suo corpo come se fosse il mio posto. E mi sento così: creata per stargli addosso.

RECENSIONE

Cari, Readers…

La romana a rapporto per raccontarvi le sue impressioni a caldo sull'ultimo volume della serie Montgomery che devo dire è stato davvero... Wooow… un finale degno di una serie che mi ha letteralmente conquistata!

Sapevo dalla sua prima apparizione nella serie, che Duncan mi avrebbe stregato e Syria non sarebbe stata quella che si mostrava. E così è stato; non sarà possibile non avere il batticuore per loro, per le loro paure e soprattutto per le loro emozioni.

Questa serie l'ho iniziata, come saprete, perché il primo volume è scritto dalla Vale, quindi conoscendo la sua penna, ho accettato a occhi chiusi la proposta senza nemmeno sapere se mi sarebbe potuta piacere la scrittura della metà delle autrici che hanno partecipato; beh… lasciatemi dire che se Erika è stata un'interessante scoperta che non mi lascerò più sfuggire, se Gioia è stata una piacevole riscoperta sotto altre vesti ed altra forma, Sara è stata letteralmente una sconvolgente scoperta della quale sono rimasta completamente affascinata.

Penna pulita, diretta, che non scende nei dettagli spicy o, nel caso di questo volume, nei tecnicismi polizieschi; vi assicuro che ha saputo trasportarmi esattamente laddove erano i protagonisti, sia in negativo, nei luoghi del delitto o nella caserma degli interrogatori, sia in positivo, in sella alla sua Harley grazie alle sue descrizioni così vivide e reali in grado di trasportami e farmi sentire tutto. Mi sono persa e al tempo stesso mi sono sentita confortata e protetta tra le braccia di Duncan, proprio come la nostra Syria, protagonista principale di questo ultimo volume, la sorella frivola, apparentemente superficiale e festaiola. Regina delle contrapposizioni, terza di quattro fratelli della famosa famiglia Montgomery è una ragazza appariscente, ma al contempo invisibile, solare, ma al contempo malinconica, festaiola, sì, ma al contempo solitaria.

Ha tutto: soldi, successo, una famiglia alle spalle sempre presente, amici e lavoro dei sogni, ma sente di mancare dell'unica cosa che ruota intorno alla sua vita senza mai attraversarla... l'amore; ne vive circondata, lo respira, lo vede negli occhi dei suoi genitori e nei gesti dei suoi cognati e di suo fratello senza averlo mai effettivamente assaporato.

A lungo andare, questa assenza, questo non riuscire a mettere insieme le basi per un qualcosa di solido e duraturo nel tempo la portano a credere di essere lei non in grado di averlo e a riversare tutte le sue insicurezze e le sue mancanze nei vizi che annebbiano momentaneamente la mente come l’alcol ed il sesso.

A fare da contrapposizione a questo personaggio davvero tutto da scoprire ed imparare ad amare c'è il magnifico Duncan Collins, fratello di Hiram, protagonista maschile del secondo volume della serie e migliore amico di Tex, fratello di Syria.

Detective della omicidi di Dallas nel quotidiano, tatuato in sella alla sua Harley nel personale, Duncan è un ragazzo cresciuto insieme alla famiglia Montgomery, posato, composto, ma al tempo stesso trasgressivo.

Da sempre attratto ed interessato a questa sorella di mezzo che lo affascina ed incanta come una sirena, se ne tiene alla larga e resiste alla tentazione di avvicinarla, per via di un patto di sangue fatto con il suo migliore amico ai tempi dell'adolescenza.

Le loro strade, per uno scherzo del destino o forse sarebbe più giusto dire, per colpa dei postumi dell'alcol, si uniranno ancora di più la notte in cui Tex decide di volare con tutta la sua famiglia al seguito, a Las Vegas per chiedere Lilah in sposa. Da quel momento le strade dei due ragazzi vorticheranno nella stessa direzione lasciando vedere l'uno all'altro aspetti, attrazione e sentimenti mai presi in considerazione fino a quel momento.

Lui, da sempre l'unico in grado di "vedere" veramente Syria e l'unico capace di farla sentire al sicuro e protetta proprio come quando si trova tra le braccia dell'amato fratello, quando si troverà ad avere a che fare con Syria nella quotidianità, oltre che per istinto di protezione verso di lei ed il caso di omicidio per il quale si trova ad indagare, si troverà catapultato in una vita che fino a quel momento non si rendeva conto nemmeno di volere ma per la quale alla fine si troverà a suo modo a lottare; lei d'altro canto, quando si troverà rinchiusa tra le braccia di Duncan dovrà imparare a credere, nella forza di un sentimento che alla fine pensava di non trovare, ma che da sempre aveva sotto il naso e sotto gli occhi senza essersene accorta.

In un romanzo dove il contesto poliziesco fa da contorno e mantiene alta l'attenzione per tutta la durata della storia, in uno slow burn Doc, dove i due protagonisti crescono e si trasformano nella loro caratterizzazione senza nemmeno rendersene effettivamente conto, vedremo nascere, fiorire e rinforzare la forza di un legame e sentimento che, nonostante tutta la loro reticenza e il tentativo di metterlo a tacere, avrà la forza di mostrarsi, ardere e bruciare tutte le paure e le titubanze dei due protagonisti fino a prendere forza ed esplodere davanti a tutti.

Duncan si troverà di fronte ad un bivio e presto dovrà decidere se mettere a repentaglio la sua carriera e soprattutto la sua amicizia fraterna con Tex per credere in quello che insieme stanno iniziando a costruire, sentire e sperare; Syria dovrà invece decidere se lasciarsi andare, farsi "vedere" nelle sue fragilità e nelle sue insicurezze e credere nella forza di un legame che spingerà l'atro a prendersene cura rendendole la propria priorità. Non si poteva chiedere un finale migliore per questa serie che per tutti e 4 i volumi mi ha tenuta incollata al Kindle e mi ha fatto sognare insieme a questa famiglia che anche nell'ultimo volume non si smentisce ed anzi dimostra la propria forza, compattezza e supporto nei momenti di difficoltà; la famiglia Montgomery è davvero l'emblema della forza familiare, del supporto reciproco, del sostegno gratuito senza giudizio e con Syria, il suo carattere esuberante, i suoi "errori" di percorso, le sue scelte ed i suoi sbagli, forse ne troviamo l'esempio più lampante.

Serie fenomenale che, se non lo avete ancora fatto, vi invito a prendere in mano dal primo volume senza saltarne nessuno perché pur essendo tutti volumi autoconclusivi, per avere ben a mente la caratterizzazione di ogni personaggio, il loro trascorso e soprattutto la forza della famiglia che hanno alle spalle non si può e non si deve lasciare indietro nessuno dei 4 fratelli che la compongono.

Queste quattro autrici, queste quattro penne completamente diverse tra loro sono riuscite a creare, in un unico filone narrativo che non perde un colpo in ogni volume uscito, una storia intricata e coinvolgente che, come è successo a me, sono sicura sarà in grado di conquistarvi e non stancarvi mai dal primo all'ultimo volume.

Lettura consigliata quindi, sicuramente a chi ha seguito come me la serie ed i suoi tre volumi precedenti, anche se sono sicura che, proprio come me, si ritrovino impazienti di conoscere Duncan ma soprattutto consigliata a chi ha voglia di leggere una storia di amore e famiglia, di supporto, di speranza e soprattutto di forza e coraggio nel credere che il bello alla fine possa capitare anche a noi e per questo vale la pena lottare per averlo.

Buona lettura!

VOTAZIONE

♥♥♥♥,5/5


 

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