Recensione: Intreccio imperfetto di Daniela Gatto

TITOLO: Intreccio imperfetto

AUTRICE: Daniela Gatto

AUTOCONCLUSIVO: Sì

GENERE: Romance – Age Gap

EDITORE: Cignonero

DATA PUBBLICAZIONE: 24 Febbraio 2022

DISPONIBILE SU: Amazon

FORMATI & PREZZI DISPONIBILI: Ebook €4,99 – Cartaceo €15,23 – Gratis con KU

SINOSSI:

Cercare di fuggire.

Restare viva a qualunque costo.

È questo che continua a ripetersi Elena Ruta, diciottenne proveniente da una facoltosa famiglia di industriali, dal giorno in cui tre uomini incappucciati l’hanno rapita fuori dalla scuola, sequestrandola e segregandola in un minuscolo appartamento dove non filtra mai nessun rumore esterno. Elena sa che l’hanno presa per chiedere un riscatto alla sua famiglia, ed è intenzionata a sopravvivere a tutti i costi, a difendersi con le unghie e con i denti, a non mostrare debolezze.

Soprattutto, è intenzionata a stare lontana da Lui.

Lui non è come gli altri due. La sua voce, i suoi modi, i suoi occhi chiari, raccontano una storia diversa. Lupo. Così lo chiamano i suoi complici. Elena non ha mai visto il suo viso, e sa che non dovrebbe fidarsi, dovrebbe provare solo odio e disprezzo. Sa bene che è uno dei suoi rapitori. Eppure, Lupo sembra essere lì per un motivo diverso. Come se dovesse proteggerla.

Come se nonostante i modi rudi e scostanti e le minacce, avesse a cuore la sua incolumità.

E mentre un’attrazione feroce e proibita rimescola le carte in tavola, Elena dovrà fare i conti con le fragili certezze che tiene nascoste nel profondo del cuore.

Ma più di tutto, dovrà fare i conti con gli abissi oscuri e i segreti inconfessabili dell’uomo che l’ha rapita.

Segreti che potrebbero distruggere tutto ciò che Elena conosce.

O che forse, potrebbero salvarle la vita.

ESTRATTO:

«Se ti dicessi»

ritentai, supportata dalla speranza che gli leggevo nel volto, «che…che sto guardando gli occhi di un lupo…cosa mi risponderesti?»

«Che io sto guardando una splendida ragazzina, la mia.»

∞RECENSIONE∞

Cari, readers…

Oggi vi parleremo di un romanzo edito Cignonero Edizioni che ringraziamo tantissimo per la copia ARC e per la fiducia che ci riserva ogni volta collaborando con noi.

Il romanzo in questione è “Intreccio imperfetto” di Daniela Gatto, un romance con sfumature age gap e suspence.

I protagonisti indiscussi sono Elena Ruta, una ragazza di diciotto anni che fa parte di una famiglia benestante del nord Italia per cui è costretta a essere la figlia perfetta rappresentando il loro volere.

Elena ha un unico sogno a cui non vuole assolutamente rinunciare: suonare il pianoforte.

Ma tutto cambia nel giorno in cui viene rapita da Lupo e da altri due complici e qualcosa che doveva essere una tragedia, paradossalmente, si è rivelata la cosa più folle e vera di tutta la sua vita, un qualcosa che le ha permesso di aprire la gabbia in cui l’hanno segregata da sempre per ricominciare a ricostruire i suoi sogni.

Segreti celati e un piano ben scritto da chi non ci si aspetterebbe mai, che però non verrà mai portato a termine, fanno da sfondo a questa storia.

Elena rimane affascinata dal Lupo, quell’uomo dal passato turbolento in continua fuga dai propri errori, che a sua volta, comincia a provare per lei sensazioni sempre più forti e contrastanti fino alla decisione di lasciarla libera e di cambiare vita, per lei.

La storia è divisa in due parti: la prima racconta i giorni di rapimento di Elena, la seconda la nuova vita della stessa lontana da quella città e da quella famiglia che le ha donato solo indifferenza. Ma non solo, racconta anche la nuova vita di Lupo, infatti del rapitore che lei ha conosciuto non è rimasto più niente se non un uomo in totale redenzione.

Purtroppo, non siamo solite dare una votazione negativa a un libro, ma crediamo fortemente che i gusti siano personali e insindacabili.

Il motivo per cui ci ha lasciato poco è la poca credibilità della storia in sé che sarebbe stata apprezzata di più se il periodo di prigionia fosse stato raccontato in maniera più minuziosa soprattutto per quanto riguarda i sentimenti della stessa, che dopo poco tempo si ritrova persa e innamorata del suo rapitore e viceversa.

Ci è mancata quella forte profondità che non abbiamo riscontrato in quella che poteva essere una grande storia, che ci facesse capire come sono arrivati a provare tali sentimenti in poco tempo e in una situazione pressoché inverosimile.

Consigliamo comunque il romanzo a chi piace quel genere in cui il cattivo e il buono si mischiano creando un tutt’uno, ma soprattutto a chi ama i cambiamenti considerando sempre il fatto che i gusti sono personali e ciò che non piace a noi non è detto che a voi non piaccia.

Buona lettura!

VOTAZIONE: ♥♥♥,5/5