10 dicembre 2021

Recensione: Wicked Christmas di Manuela Ricci


TITOLO: Wicked Christmas

AUTRICE: Manuela Ricci

AUTOCONCLUSIVO:

GENERE: Novella natalizia, sport romance

EDITORE: Amazon Publishing

DATA PUBBLICAZIONE: 15 Dicembre 2021

DISPONIBILE SU: Amazon

FORMATI DISPONIBILI: Ebook

PREZZO: Ebook (Kindle) € 0,89 – Gratis con KU

SINOSSI:

Cosa potrebbe mai succedere la notte di Natale, se non restare bloccata nel Campus con il ragazzo più odioso sulla faccia della Terra?

Alyx ha tre sogni nel cassetto: andare a Yale, essere la capo cheerleader e dimenticare definitivamente

Rylan, il ragazzo che le ha spezzato il cuore.

Peccato che, se i primi due sogni riescono a prendere vita, il terzo resta ancora chiuso a doppia mandata

nel cassetto, dato che Rylan è il quarterback dei Bulldog di Yale.

Piccola complicazione se si pensa che Alyx dovrà condividere lo stesso campo con Rylan per ogni

singolo allenamento; se poi ci aggiungiamo Cammie, la sua ex migliore amica, colei che le ha rubato il

ragazzo e che cammina fiera artigliata a quel braccio muscoloso per i corridoi del campus, un sogno

potrebbe anche trasformarsi in un incubo.

Ma una tempesta di neve la notte di Natale metterà tutto in discussione, rimettendo in gioco due cuori spezzati su un

campo che aspetta solo di vedere chi sarà tra i due a segnare il primo touchdown.

ESTRATTO:

Si cade con la speranza di riuscire a rialzarsi. Ma a volte il bagaglio che ci portiamo dietro è troppo grande per poter essere sollevato, ed è come sprofondare nelle sabbie mobili. Scivoliamo sempre più a fondo ma senza riuscire a scorgerlo ed è solo un grande buco nero a impossessarsi di te.

∞RECENSIONE∞

Cari readers,

Oggi ci mettiamo cappello guanti e sciarpa e ci tuffiamo con voi nella neve di New Haven in pieno clima natalizio insieme a Ry e Ty e la novella di Manuela Ricci dal titolo "Wicked Christmas".

Ormai Manuela la conosciamo, ama le università americane, ama i giocatori di football ed ama trasportarci con la sua penna in quei corridoi o quelle aule magne che un po' ci fanno sognare ed immaginare il must intramontabile del college americano; quello che ci ha piacevolmente colpito di questa sua ultima uscita è l'aver incentrato la sua storia più sui sentimenti ambivalenti dei due protagonisti che sul mondo universitario o lo sport che fanno comunque perfettamente da contorno alla storia; ci offre oltre che uno sport romance, un second chance di tutto rispetto incorniciato dall'atmosfera natalizia.

Iniziamo la nostra analisi con il dire che nonostante sia una novella, quindi di una dimensione ristretta rispetto ai soliti romanzi che ci ha abituato a leggere, la penna di Manuela anche questa volta riesce in pochissimo tempo a portarti al centro della storia, quasi fossi tu stesso il protagonista della stessa,  nascondendo capitolo dopo capitolo verità, misteri e accadimenti passati che aumentano notevolmente la curiosità del lettore nel cercare di capire cosa sia accaduto tra i due protagonisti; riesce in pochissime pagine a trasmettere fin da subito tutti i sentimenti che celano i due protagonisti dietro i loro muri di rabbia e malinconia e riesce a far intuire subito che avranno entrambi molto da raccontare, alternando la loro rabbia e malinconia del presente ai loro grandi ed importanti sentimenti del passato.

Facciamo la conoscenza di Rylan, quarterback dei Bulldogs; ragazzo alle prese con un grande senso di smarrimento ed una rabbia cieca che lo tiene ancorato alle sue prese di posizione sia nei confronti della sua famiglia che di quella che un tempo era il suo più grande amore Taylor.

Lei matricola di Yale si ritrova a percorrere quei corridoi in virtù di una promessa che si erano fatti Lei e Ry e la speranza in fondo al cuore di poter ricucire il distacco creatosi, avere l'occasione di spiegarsi e magari anche riappacificarsi; nei suoi piani e nelle sue speranze non ha però fatto i conti con la rabbia che Rylan prova ancora per lei nonostante il suo cuore non sia d'accordo ed anzi riconosca in Ty l'unica in grado di placare la sua bufera.

Taylor e Rylan sono poco più che ragazzini quando s’innamorano vivendo intensamente un amore puro e sincero come solo il primo grande amore riesce a fare; scelte e azioni di terze persone li porteranno a reagire in maniera avventata ed accecato dalla rabbia Ry non solo allontanerà Tylor, ma farà di tutto per ferirla, umiliarla, farle pagare le colpe che fondamentalmente ad occhio critico ed esterno risultano evidenti siano di altri… ma si sa quando il dolore incalza, accieca la mente, il cervello e gli occhi e quando si smette di ragionare si prendono decisioni avventate che potrebbero rovinare per sempre la nostra vita.

Arrivati ad un loro personalissimo punto di rottura, quando nulla oltre ciò che è stato detto può ferire ancora di più e nulla di ciò che è stato fatto può essere rinnegato o accantonato, una tormenta di neve lì costringe a condividere un luogo isolato e lì metterà di fronte alla consapevolezza che gli errori nella vita si fanno, si comprendono ed a volte si perdonano anche perché quando l'amore è più forte della rabbia o del dolore non lo si può ingabbiare ma bisogna lasciarlo libero di esprimersi e vivere. 

Seppur con poche pagine, l’autrice è riuscita a definire i personaggi in maniera chiara ed eccellente, sia nella loro adolescenza che nel loro presente rendendoci facile la scelta di chi condannare e chi sostenere durante tutta la lettura.

Eh si cari readers questa volta noi ci sentiamo un pochino di condannare il comportamento avuto da Rylan in quanto pur comprendendo il dolore e la delusione che ha vissuto, il suo sentirsi tradito e smarrito, non possiamo accettare l'astio dimostrato nei confronti di Taylor che invece si dimostra di una resilienza disarmante; incassa senza proferire parola qualsiasi cattiveria passi per la mente di Rylan sempre giustificandolo e nascondendo le sue azioni dietro il grande dolore da lui provato; forse parliamo con la mente dei 40nni che difficilmente riescono ad immedesimarsi in questi comportamenti ma non siamo sicure che noi saremmo state così brave da perdonare e "dimenticare".

Anche in questo romanzo lo stile di Manuela è inconfondibile, con una penna delicata ma al contempo intensa riuscirà a tenerti sulle spine dal primo all’ultimo capitolo; lei ti racconta di sport, sogni e sacrifici ma lo fa immergendoti in un contesto di emozioni e sentimenti nascosti che non si può fare a meno di apprezzare perché rendono ogni sua storia unica ed originale, in altre parole mai banale; i suoi personaggi non sono mai come si presentano, hanno sempre un mondo da far scoprire e raccontare e la crescita che subiscono nel corso della lettura li fa sempre apprezzare all’occhio critico del lettore.

Consigliato a chi vuole una lettura leggera, che però riesce a non annoiare ed a mantenere alta la curiosità fino alla fine e a chi crede nella forza dell’amore e nelle seconde occasioni.

Buona lettura!

VOTAZIONE: ♥♥♥♥ /5

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