Recensione: Un’estate al mare (Vol. 1 (Novella) della raccolta Preludi (Serristori)) di Bianca Marconero

 

TITOLO: Un’estate al mare – Vol. 1

AUTRICE: Bianca Marconero

SERIE: Novella della raccolta Preludi (Serristori)

AUTOCONCLUSIVO: No

GENERE: Contemporary Romance

EDITORE: Self Publishing

DATA PUBBLICAZIONE: 30 Settembre 2021

DISPONIBILE SU: Amazon

FORMATI DISPONIBILI: Ebook e cartaceo

PREZZO: (Kindle) € 1,99 - Cartaceo € 6,90 – Gratis con KU

SINOSSI:

La felicità non è ancora abbastanza.

Niente può andare storto, quando si è al mare con i propri figli per godersi un’estate indimenticabile in Versilia. O almeno questo è ciò che spera Brando Serristori, perfettamente a suo agio nei panni del padre di famiglia. Ma il contrattempo è sempre dietro l’angolo e le giornate sono movimentate da vicine di ombrellone intraprendenti, amici ansiosi e quattro figli molto diversi tra loro, alle prese con una marea di problemi. Jacopo, il maggiore, abbandonati i mattoncini della lego, è diventato la razionalità fatta persona: analizza, programma e decide ogni dettaglio, perfino la persona di cui ha deciso di innamorarsi, mentre Niccolò, a innamorarsi, non ci pensa proprio, tira i pugni al sacco e corre dietro alle ragazze. Ma non capisce perché Cecilia, la sua amica d'infanzia, ora non si comporti più come faceva prima.

E mentre Brando cerca di stare in equilibrio sulle onde della vita quotidiana, un milionario ormeggia il suo yacht al largo della spiaggia di Forte dei Marmi, e invita Agnese a cenare con lui... Perché i Serristori hanno solo tre cose in comune: l’amore per la famiglia, il cuore e la stessa identica capacità di incasinarsi la vita.

 

Avvertenza:

La presente novella è una slice of life senza alcuna pretesa di essere autoconclusiva. Fa parte del ciclo dei Preludi, che hanno come protagonisti i fratelli Serristori e si compone di tre racconti brevi:

 

Un’estate al mare

Jacopo salva il Natale

L’ultimo dicembre

 

ESTRATTO:

«Mi hai fatto star male, Cecilia». «Anche tu, Cocò». «Io?». Annuisce. «Hai smesso di volermi bene». Questa è così grossa che non basta il vino o quel cazzo che le hanno dato per giustificarla. «Ma ti pare? Io? Mi butterei nel fuoco per te, Cecilia. E perfino sotto un treno, se me lo chiedessi tu». «Anche sotto un treno in fiamme?» «Anche». «E allora perché dici che non sono “un dieci”?» «Perché non lo sei», insisto. «E cosa sono?» «Sei l’ultimo dei numeri! Quello più grande di tutti». «I numeri non finiscono, Cocò». «E allora non lo fai neanche tu. Tu per me sei infinito». Ci scambiamo un’occhiata. «Ecco perché siamo così distanti. Tu mi sposti lontano da te, ogni giorno che passa, Nico». Socchiude gli occhi. «Tutti i giorni, un po’ di più».

∞RECENSIONE∞

Cari, Readers…

Oggi è con estremo piacere che vi vogliamo parlare della prima novella di Bianca Marconero, dal titolo "un'estate al mare"  che apre la strada alla raccolta "I preludi" e ci accompagna mano nella mano non solo in quella che sarà la vita "adulta" dei nostri beniamini delle serie precedenti "Fucking forever" e Tabloid Building , ma bensì ci mostra e prepara a quello che la mente geniale di Bianca ha in previsione per la New generation Serristori 2.0  e tutti coloro che gli ruotano attorno.

Ammettiamo che noi siamo rimaste completamente tramortite ed innamorate di Brando ed Agnese, della loro storia e del  loro amore e leggere della loro vita con un cross over di circa quindici anni è qualcosa che ci ha emozionato davvero tanto; basteranno poche pagine di questa simpaticissima nonché emozionante novella per avere tutte le carte in tavole ben esposte a quelle che potrebbero essere le nostre speranze ed aspettative nei confonti della generazione futura, ma  soprattutto basteranno poche pagine  alcune righe salienti e veniamo di nuovo scaraventate in quegli sguardi ed  in quell'amore immenso che ci ha fatto davvero sognare.

È un'emozione meravigliosa ritrovarli tutti, sapere cosa è successo nelle loro vite negli ultimi anni; Bianca è davvero una maga a riportarci con poche righe dentro la loro casa permettendoci non solo di emozionarci dei loro piccoli gesti comuni ma di farci conoscere ed innamorare dei nuovi protagonisti che daranno vita alla prossima serie Serristori.

Se avete amato Brando ed Agnese, se avete sognato con Alice e Alessandro come siamo certe che sia accaduto, non potete non leggervi questa novella estiva e soprattutto non potete non scontrarvi con i nuovi personaggi degni figli dei protagonisti precedenti.

Caratteristica di questa breve novella è che si tratta di uno spaccato di vita reale raccontato in modo corale da tanti protagonisti.

Tutto si svolge in un'estate al mare a Forte dei Marmi dove troviamo un Brando ed un Agnese sempre più innamorati, legati ed uniti che continuano a gettare basi per la loro vita insieme; li troviamo finalmente felici di ciò che hanno costruito alle prese con la loro grande famiglia composta da 4 figli: Jacopo (che abbiamo conosciuto nella serie) i gemelli Niccolò e Filippo e il piccolo di casa Lorenzo.

Ritroviamo anche il nostro amato Pier sempre legato a Giamaica con il quale vive e cresce la loro figlia Cecilia.

Troviamo il megalomane Alessandro Francalanza Visconti, alle prese con la figlia Clara ed i grattacapi che gli dà e fa la sua comparsa anche Ulisse (figlio di Fosco) che altri non è che migliore amico di Clara.

Non manca nessuno... in venti anni sono tutti cresciuti, maturati, hanno finalmente trovato la loro gioia nel mondo ed ora ci lasciano la giusta curiosità di conoscere i nuovi personaggi della serie... due coppie in particolare:

Da una parte conosciamo il nostro boxeur Niccolò (e possiamo dire di amarlo già e annoverarlo tra i nostri nuovi personaggi preferiti?) degno erede non che fotocopia caratteriale di Brando; adolescente alla ricerca di sé stesso e del suo io che ancora fatica ad emergere. Soffre di problemi di gestione della rabbia e non molto portato per la scuola e lo studio trova la sua valvola di sfogo catalizzatore della sua rabbia nella boxe e nell'avere vicino la sua migliore amica Cecilia. Lei, figlia di Pier e Giamaica vive in casa Serristori quasi fosse una nipote acquisita vedendo in Agnese prima e in Brando Jacopo e Niccolò poi, punti di riferimento su cui poter sempre contare e dai quali poter ricevere quell'amore che gli è stato tolto dalla madre biologica quando era appena una bambina e che vive ancora oggi addosso nelle sue insicurezze e nel suo non volersi avvicinare al resto del mondo.

Trova solo in Niccolò l'unica persona in grado di "toccarla" e calmarla e confida nella sua amicizia come unico punto di riferimento ed appiglio in un maremoto di sentimento che la fanno sentire insicura e vacillare delle sue qualità.

Il legame tra i due ragazzi è già chiaro fin dalle prime pagine di questa novella; quello che però non possiamo immaginare è la reazione che possono avere due ragazzi, due migliori amici da sempre, quando, crescendo si riscoprono a provare emozioni e sentimenti diversi rispetto a quelli provati fino all'estate prima.  Cercheranno entrambi di negare il cambiamento rischiando di allontanarsi ed incrinare il loro legame indissolubile.

Dall'altra parte facciamo la conoscenza anche se è meglio dire che approfondiamo la conoscenza con il perfettino Jacopo, il bimbo lego della Fucking forever serie.

È difficile per noi definire Jacopo perché dobbiamo dire che non ha fatto proprio una bellissima impressione anche se siamo sicure che Bianca con lui ci darà la nostra maggior soddisfazione nel ricrederci.

Fisicamente identico a Brando, ma caratterialmente identico ad Agnese è un ragazzo quasi diciottenne rigido ed impostato peggio di un adulto, che sente sempre il dovere di vivere per assecondare il prossimo, fare bella figura ed essere un leader; è sempre troppo tutto: troppo ben vestito, troppo intellettuale,  troppo serio, troppo impostato, troppo accondiscendente... probabilmente lo ha inquadrato perfettamente Clara con una sola occasione di incontro definendolo uno che va dritto, uno che per piacere a tutti si scorda anche quello che piace a se stesso e che forse se stesso nemmeno lo conosce davvero!

Una sera a cena farà la conoscenza di Clara nonché figlia/pupilla di Alessandro Francalanza Visconti il quale farà una proposta a Jacopo che preso dal suo forte senso del dover e dalla rigida autoimposizione di assecondare e piacere sempre a tutti non può rifiutare.

Che l'incontro tra I due ragazzi li stavolgerà lo si intuisce fin da subito anche se di primo approccio i due ragazzi sembrino non digerirsi e questo è ciò che li manda in confusione. Due personaggi che piacciono sempre e a tutti si ritrovano a non piacersi a vicenda ma al tempo stesso costretti a dover trascorrere del lungo tempo insieme.

Come potrete capire, queste poche righe lasciano infinite curiosità che Bianca è stata davvero bravissima a seminare durante la lettura... a noi non resta che fare il conto alla rovescia per il prossimo appuntamento che avremo tra qualche mese per capire cosa accadrà ai nostri beniamini ed alle new entry della futura serie.

Siamo sicure di non esagerare se vi diciamo che Bianca Marconero è davvero un’artista dallo stile inconfondibile e vi assicuriamo, proprio perché vissuto sulla nostra pelle, che quando vi approccerete ad un suo primo romanzo non la lascerete davvero più! Promettiamo di correre ai ripari e di preparare una recensione anche sulle sue serie Fucking Forever e Building Tabloid perché garantiamo che i protagonisti non solo non vi deluderanno ma vi ruberanno davvero tanto il cuore da non veder l'ora di conoscere anche i suoi figli nella futura prossima serie.

Il suo stile è inconfondibile, versatile divertente, a tratti romantico e al tempo stesso anche frizzante che riesce a coinvolgerti dal primo capitolo all’epilogo. Lettura consigliata oltre a chi ha amato le sue precedenti serie, davvero a tutti coloro che amano i romance, a chi ama affrontare tra le pagine di un libro temi importanti delicati ma sempre attuali, a chi crede negli amori che sbocciano, che si trasformano e soprattutto crede in quelli che non tramontano mai!!

Buona lettura!

VOTAZIONE: ♥♥♥♥♥ /5