08 gennaio 2025

Recensione: Corrispondenza perfetta di Laura Nottari

TITOLO: Corrispondenza Imperfetta

AUTRICE: Laura Nottari

AUTOCONCLUSIVO:

GENERE: Historical Regency romance

EDITORE: Self Publishing

DATA PUBBLICAZIONE: 26 Novembre 2024

DISPONIBILE SU: Amazon

FORMATI DISPONIBILI: Ebook e Cartaceo

PREZZO: Disponibile con Kindle Unlimited - Ebook (Kindle) € 2.99 - Cartaceo € 19.00

SINOSSI:

Inghilterra 1827
Edith Ellis ha un carattere spigoloso e dei trascorsi dolorosi che l’hanno costretta a lasciare Londra per ritirarsi a Sidmouth.

A ventitré anni, provata dal passato e dalla disillusione, Edith si è rimboccata le maniche dicendo addio a ogni speranza di potersi maritare. Divenuta istitutrice, coltiva ancora un minuscolo sogno: far contrarre un buon matrimonio alla sorella minore, Annabelle. Solo a quel punto, potrà trascorrere la sua vita con serenità.

Lord Esmond Theodore, Conte di Rovington, è uno dei politici più in vista d’Inghilterra, ma anche uno dei lord meno lord che il Ton abbia mai sfornato.

Ormai quarantacinquenne e tormentato dal suo stesso retaggio, il nobiluomo colleziona capelli grigi e pessimi modi. Divorziato, zoppo e pressato da una sorella tremenda, odia qualunque cosa, a eccezione del mare e di suo figlio. Stanco della gabbia sociale di Londra, decide di trascorrere l’estate dove potrà togliersi il fazzoletto dal collo: nella magione di Greyville, sperduta nell’entroterra di Sidmouth. Greyville è lontana da tutto, ma non dal passato, a quanto pare.
Il nome Ellis, per Esmond, è una ferita mai sanata. E in quella giovane istitutrice, c’è più di un’anima affine alla sua. Miss Edith Ellis è un ricordo, un frammento creduto perso, un’opportunità per riavvolgere il tempo.

Edith non ha idea di chi sia quel vecchio Conte, legato alla parte più fosca della sua vita. Per lei, Lord Rovington è solo un uomo che, con uno sguardo, ha spezzato la sua corazza.

Il miglior e il peggior scherzo che destino e cuore potessero riservarle.

N.d.A: Questo libro è sia la riedizione, sia la riscrittura completa della prima versione di Corrispondenza Imperfetta.

ESTRATTO:

“Dell’etichetta aveva fatto un’arte tutta sua. Lord Esmond odiava Londra e non faceva mistero. Odiava la pioggia, le serate di gala, la mondanità e il dover conversare con gente che non voleva frequentare.”

(…)
“Edith finì dritta in due occhi gelidi, e dentro di loro smarrì fiato, anima e cuore. Tutto, in un sol colpo.”

(…)

“Quanti modi esistevano per perdersi dentro qualcuno senza nemmeno toccarlo? Decine, Centinaia, infinite supposi, perché in quel grigio lasciava puntualmente una minuscola parte di sé. A quanti pezzi di sé stessa poteva dire addio, prima di dichiararsi al di là di ogni salvezza?”

“Lei era un’anomalia nel posto giusto. Era il pezzo che gli mancava. Un ingranaggio che era amore, purtroppo.”

(…)

“Edith Ellis poteva avere la forza di mille onde, ma lui era la roccia contro la quale si scontrava, lo sapeva. E la questione che doveva esporgli, poi non mancava di insidie”

∞RECENSIONE∞

Cari, Readers…

Oggi finalmente, non ce ne voglia l’autrice ma abbiamo avuto un imprevisto dietro l’altro che ci ha ritardato la lettura ed il godimento di questo romanzo, possiamo finalmente parlarvi di lei, Laura Nottari che a nostro avviso, come la vedi la vedi, come la leggi la leggi fa sempre irrimediabilmente strike.

Oggi è il turno di “Corrispondenza imperfetta”, uno dei suoi romanzi più lontani, che si plasma con la penna magistrale che oggi possiede Laura e prende nuova vita e una nuova veste per regalarci emozioni e sensazioni che poche sono in grado di donare a prescindere dal genere che scrivano.

Partiamo quindi con il dire, se non si fosse capito, che noi amiamo tantissimo il modo di scrivere dell’autrice; ogni suo nuovo romanzo non è che la conferma di come la sua penna ed il suo stile siano sempre brillante,

divertente e molto arguto.

La storia è ambientata in Inghilterra, nel 1827 Devonshire, (ci è venuta una gran voglia di andarle proprio a vedere quelle scogliere!) ma attenzione, pur essendo un regency romance, non cavalca assolutamente i soliti cliché del genere ma anzi, se possibile, al contrario ha una trama molto intrigante e per nulla scontata per il periodo storico di cui racconta.
Lo stile narrativo risulta come sempre impeccabile e rende magistralmente le personalità dei due protagonisti.

Partiamo dal Lui di turno. Rullo di tamburi. Lord Esmond Theodore, Conte di Rovington.
Conte con un passato molto ingombrate, una ferita di guerra (scoprirete leggendo di che tipo, particolare non di poco conto) che lo ha reso zoppo e soprattutto un peso emotivo dovuto a situazioni non propriamente dipese da lui ma alle quali ha reagito in maniera dirompente così che per  tutta la vita ha provato un gran senso di colpa e biasimo soprattutto per se stesso.
Appare come un uomo dal carattere tremendo, che tiene tutti a distanza, prevaricatore e burbero ma in realtà lo scopriremo presto  astuto, arguto, brillante, intelligente e soprattutto visto il periodo in cui siamo approdate, precursore dei tempi.
Protagonista femminile è Edith, una giovane istitutrice, figlia di un vecchio compagno d'armi del nostro “vecchietto “protagonista. Libera ed economicamente indipendente, vive per proteggere e guidare la sorella minore di 17 anni, che ama profondamente.
È una donna caparbia e forte, una perla rara per l’epoca e non solo; spiccata intelligenza, arguta e brillante, appare agli occhi del lettore e non solo molto interessante ma, ricordate l’epoca in cui siamo?

Ecco ... povera Edith è già segnata dai suoi tempi per via della sua NON sconvolgente bellezza e soprattutto per via (ahinoi) dei suoi 23 anni che la rendono ormai diversamente giovane e per questo fuori dal giro di possibili fidanzamenti previsti all’epoca. Due protagonisti che non si potrà non amare alla follia ad ogni capitolo; i loro scambi sono divertentissimi (ci hanno fatto sorridere per tutto il tempo) ed il loro rapporto risulterà talmente pieno di sfumature, da lasciare il lettore sempre con il sorriso in bocca e il cuore leggero, nonostante la storia d’amore piuttosto tormentata soprattutto per il dislivello sociale tra i due.

Il viaggio di questi due meravigliosi protagonisti sarà piuttosto complesso; tra rivelazioni scottanti, sorelle streghe (di lui), nipotine adorabili e lord infami ci perderemo nei paesaggi descritti alla perfezione e nel turbinio di emozioni e rossori che contraddistinguono i due protagonisti.

Laura Nottari, potremmo davvero consigliarla a tutti senza il minimo dubbio; questa lettura soprattutto è sicuramente da non perdere per gli amanti del genere Regency, chi ama gli age gap veri e turbolenti; a chi cerca il tormento ma soprattutto cerca in un libro la forza del riscatto che alla fine vince su tutto.

Buona lettura!

VOTAZIONE: ♥♥♥♥♥/5

 

 

Nessun commento:

Posta un commento