05 ottobre 2021

Recensione: Arrogant Prince (Vol. 1 della serie "The Royal Family") di Irene Catocci


 

TITOLO: Arrogant Prince – Vol. 1

AUTRICE: Irene Catocci

SERIE: The Royal Family

AUTOCONCLUSIVO:

GENERE: Royal Romance (second chance)

EDITORE: Self publishing

DATA PUBBLICAZIONE: 29 Settembre 2021

DISPONIBILE SU: Amazon

FORMATI DISPONIBILI: Ebook

PREZZO: Ebook € 0,99 – Gratis con KU

SINOSSI:

Mi chiamo Alfredo Van Leeuwen e sono l’erede al trono di Ardezia.

Non fatevi ingannare dalle apparenze, potrei sembrare il principe azzurro delle fiabe,ma non lo sono affatto: sono arrogante, cinico e non provo sentimenti per niente e nessuno.

E mi piace che sia così.

So cosa state pensando, che sono solo un uomo disilluso dall’amore.

Forse è vero, ma adesso mi trovo nei guai fino al collo perché, per ordine di mio padre, mi vedo costretto a trasferirmi a pochi metri da Inger Vink, il mio castigo più grande e l’unica donna a cui abbia fatto scorgere

l’uomo dietro la corona.

Spero, con tutto quello che resta del mio cuore, che la rabbia che lei prova per me, riesca a salvarmi dal rivangare il viale dei ricordi in sua compagnia.

***

Mi chiamo Inger Vink e non credo nell’amore. Il principe delle favole è solo un imbroglio, io lo so bene perché ne ho conosciuto uno tanto tempo fa che mi ha illusa, usata e poi gettata via come un giocattolo rotto.

Credevo di essermi lasciata questa brutta parentesi della mia vita alle spalle, ma quando Sua Altezza Reale torna al castello dopo anni di lontananza, mi rendo conto che alcune cose sono impossibili da dimenticare.

Lo odio con tutte le mie forze e preferirei annegare nella palude prima di farmi di nuovo toccare da lui.

ESTRATTO:

Nella mia vita non ho fatto mai nulla che non fosse stabilito ancor prima della mia nascita.

(...)

Ho capito che non posso amare ed essere ricambiato, non per davvero. Ho capito che non posso scegliere, che la libertà è per chi non ha nulla da perdere e che la felicità è per la gente comune. Non per me, che oltre all’oro e agli sfarzi porto sulle spalle anche una matassa di fardelli. «Per indossare la corona» mi disse mio padre, durante uno dei nostri discorsi sul mio avvenire, «devi saperne sopportare il peso.»

∞RECENSIONE∞

Cari, Readers…

Finalmente oggi dopo molta attesa ed un’aspettativa altissima siamo pronte per parlarvi delle nostre prime impressioni a caldo sull’ultima uscita di Irene Catocci che ci presenta il primo volume della sua serie Royal Family e lo fa veramente con il botto portando nei nostri kindle “Arrogant Prince”, regalandoci così una lettura che ci trasporta tra sogno, fantasia e dura realtà nel meraviglioso mondo dorato della nobiltà del principato di Ardezia. É molto che seguiamo Irene, anche se forse questa è la nostra prima recensione ufficiale come blog che le facciamo, e dobbiamo dire che il suo stile intenso e al tempo stesso ironico è qualcosa che adoriamo tantissimo.

Un suo romanzo è in grado di donarti, qualche ora di spensieratezza ed ilarità e al tempo stesso un mix perfetto di emozioni intense da stringere il cuore.

Questa, a nostro avviso, bravissima autrice si distingue nuovamente per la sua capacità di essere estremamente profonda ma al tempo stesso estremamente leggera e scanzonata nel raccontare non solo la vita quotidiana ma anche e soprattutto l’anima sentimentale dei protagonisti.

In pieno stile second chance che si rispetti, questa bellissima lettura che ci è passata tra le mani cattura fin dal primo capitolo la nostra curiosità

con il giusto mix di passione e dramma in un intreccio di trama che mantiene alta l'attenzione fino alla fine della lettura.

Nonostante quello che si possa pensare dalla sinossi, dal titolo del libro o dal nome della serie, la trama di questo volume come quasi sempre accade con lei non è assolutamente scontata e ti regala ad ogni capitolo delle emozioni così intense da sentirle noi stesse sulla nostra pelle … ci sono scene, così intensamente dettagliate che sembra di viverle noi stessi insieme ai protagonisti; il loro dolore, il loro senso di smarrimento, il loro coraggio e perché no anche il loro intenso e fortissimo amore … sono sensazioni davvero palpabili in ogni parola che man mano leggiamo; la caratterizzazione dei personaggi è pressoché perfetta e vengono messi a nudo non solo in tutte le loro fragilità  ma anche attraverso quell’aspetto psicologico che emerge con forza e che sempre ritroviamo nei personaggi di Irene, che ci permette di comprenderli ed anche apprezzarli meglio riuscendo ad entrare in perfetta sintonia pima con uno, poi con entrambi tanto da  arrivare là dove odiavamo il protagonista, a tifare per il suo/loro lieto fine.

Alfredo, ovvero il Principe arrogante, non solo ci ha conquistato come pochi personaggi riescono, ma soprattutto è riuscito la dove pochissimi fino ad ora erano riusciti ovvero, capovolgere completamente e totalmente quella che era la nostra opinione al suo riguardo arrivando addirittura, là dove noi assolutamente dissentivamo con lui ed il suo atteggiamento, ad innamorarci profondamente del suo personaggio, del suo cuore, della sua visione della vita, del futuro, del progresso, dell’amore e perché no anche un pochino della sua arroganza.

La dolcissima storia d’amore che si nasconde nelle pagine di questo romanzo racchiude in un mix perfettamente equilibrato tutti gli elementi caratteristici di un romanzo second chance: dolcezza e passione, abbinati alla giusta dose di coraggio e paura dei propri sentimenti da parte dei protagonisti.

Lui… il personaggio chiave, vero Protagonista con la P maiuscola è il nostro Alfredo, principe ereditario al trono di Ardezia. Cosa potremmo dire di lui senza fare spoiler? Domanda difficile da rispondere, visto che la vera e propria sorpresa di tutto il libro, non che della trama e di tutto il filone narrativo è proprio lui. Principe ereditario, sexy sfrontato e molto molto arrogante, come d'altronde non può non essere un uomo abituato sempre ad averla vinta, a non ricevere mai un no, a comandare e soprattutto ad ottenere con un solo schiocco di dita tutto quello che desidera. Inizialmente, o forse sarebbe più giusto dire all’apparenza è freddo, distaccato e diciamocelo anche molto arrabbiato con il mondo e con la sua vita; affronta i suoi doveri come una condanna, sentendosi obbligato a percorrere un percorso già stabilito fin dalla nascita visto che è cresciuto indottrinato dalle severe regole reali e tutti i doveri che la vita di principe ereditario prevede.

Nella sua vita ha conosciuto solo una volta l’amore e lo ha dovuto abbandonare proprio in virtù di quel senso del dovere che gli imponeva di proseguire la sua strada senza divertimenti adolescenziali.

Questo abbandono però crea in lui un vuoto interiore che non solo lo rende arido e cinico, ma lo rende profondamente insoddisfatto di sé stesso e dell’uomo che gli si mostra come immagine di rimando nello specchio.

Intraprende una vita dissoluta, sperando di colmare un vuoto che scoprirà presto di riuscire a placare solamente tornando ad essere veramente sé stesso.

Inger Vink è una ragazza che vive la sua vita a Wossermeer, un tempo luogo di villeggiatura e residenza estiva della famiglia reale. Lavora in un negozio di fiori con la mamma e conduce una vita semplice e soprattutto ai margini della visibilità; non ama essere mai al centro dell’attenzione, dedica il suo tempo ai fiori che ama raccogliere ed al suo amico fraterno Hero con il quale condivide ogni suo segreto … o quasi 😉.

Sono passati tanti anni da quando non vede più quello che era il suo primo e grandissimo amore Alfredo e spera in cuor suo di non incontrarlo mai più, reduce dal grande dolore che in passato gli ha arrecato. Entrambi conducono una vita, portandosi rancore reciproco fino a quando le loro strade si troveranno di nuovo ad incrociarsi e tutto quello che per anni si era stati convinti di aver dimenticato tornerà a galla in un batter d’occhio.

Sarà una guerra aperta, almeno all’inizio tra un Alfredo arrogante che inizialmente addosserà tutte le colpe dei suoi doveri ad Inger ed una Inger che rinfaccerà tutti i suoi dolori ad Alfredo. La maturità e la crescita meravigliosa che avrà Alfredo durante il suo soggiorno al castello sarà qualcosa di davvero tanto emozionante che riuscirà a lasciare il lettore davvero senza parole; noi, che abbiamo scritto all’autrice durante la lettura per rimarcare quanto fosse davvero arrogante e anche un po’ str**o il nostro principe, ci siamo dovute ricredere e a distanza di 24 ore le abbiamo scritto dicendo … ci siamo perdutamente innamorate di lui!!! Questo dovrebbe rendere l’idea della meravigliosa trasformazione che subirà il nostro beneamato principe ereditario che a suo modo non perderà occasione per dimostrare la sua maturità, la sua forza, la sua tenacia, la sua lealtà, il suo amore mai spento nei confronti dell'unica donna che riesce a far battere il suo cuore, ma soprattutto il suo grandissimo coraggio nel lottare per quello in cui crede e che vuole andando contro tutti e rischiando tutto.

Ci siamo emozionate tantissimo davanti al cuore enorme di Alfredo, davanti alle paure e al dolore di Inger ed andando avanti con la lettura è stato bellissimo e soprattutto tanto emozionante vedere, come l’amore riesce ad abbattere le barriere della paura anche se sarà molto difficile lasciare andare il passato, il dolore, per donarsi con fiducia e coraggio ed intraprendere una strada che seppur fin dall’inizio sembra appositamente scritta per loro agli occhi della realtà sembra solo una fiaba impossibile da realizzarsi. In ultimo assolutamente da non dimenticare una nota positiva va a tutte le bellissime descrizioni ambientali, che l’autrice ci regala; se chiudiamo gli occhi, possiamo quasi immaginare i colori delle ninfee della palude ed il rumore delle canne al vento…

Non dimentichiamo poi i personaggi secondari che in questo romanzo non solo hanno un forte impatto e danno un grosso contributo alla storia e al suo svolgimento, ma già in questo primo volume prendono forma con una loro propria caratterizzazione ben definita e lasciano il lettore con la giusta curiosità di capire alcuni di loro che evoluzione avranno … quale sarà la trama che ha in mente Irene per loro.

Ancora quindi, tantissimi complimenti all’autrice per questa nuova uscita; consigliamo la lettura a chi ama il genere second chance, chi crede ancora un po' nella bellezza delle favole e per chi ama le storie di rinascita.

Buona lettura!

Ringraziamo Irene per averci permesso la lettura di questa meraviglia in anteprima.

VOTAZIONE: ♥♥♥♥♥ /5

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